Lazzate, il campo Trial intitolato al senatore Cesarino Monti, c’è anche Maroni

Il campo fu fortemente voluto da Monti, oggi presenti amici, familiari e sportivi
“Stamattina sono qui come amico di Cesarino Monti prima che come Presidente. La prima volta venni qui nel 1999, con la stessa moto usata oggi, per dargli sostegno perchè era stato sospeso dalla Prefettura per un’iniziativa molto forte in materia di immigrazione, in cui lui fu un precursore”. Sono le parole del Presidente della Lombardia Roberto Maroni, a margine dell’intitolazione del campo sportivo Trial La Battu di Lazzate al senatore scomparso.
Grande la commozione tra gli amici storici del Senatore e i suoi familiari, in particolare il figlio Andrea, oggi assessore nello stesso comune del padre.
“Grazie per quello che hai fatto, questo territorio con te è rinato – le parole dei suoi amici e collaboratori più stretti – questo campo di addestramento è divenuto uno dei più conosciuti, e tu dicesti una volta, Cesare, che sarebbe stato bello intitolarlo a qualcuno che lo meritasse, oggi lo intitoliamo a te”.
Applausi, il silenzio suonato dal trombettiere e una poesia letta dal comandante della Polizia Locale di Lazzate, hanno chiuso la cerimonia. A Cesarino Monti, a cui ora il campo addestramento è intitolato, è stato dedicato anche un cippo scolpito a mano, raffigurante il suo volto.
Intervenuti numerosi sindaci del territorio, tutti i maggiori sportivi locali, campioni del mondo e internazionali di Trial, che nel campo la Battu sono di casa da diversi anni.