Minaccia due minorenni con coltello, denunciato. Lui, “Mi prendono in giro”

Un trentunenne di origine brasiliana, irregolare in Italia, è stato denunciato per porto abusivo di armi da fuoco dalla Polizia di Stato di Monza.
Lo scorso 19 luglio, nel pomeriggio una pattuglia della polizia è partita alla volta di via Cederna, dopo una concitata richiesta di aiuto da parte di un cittadino monzese “aiuto, mi stanno minacciando con un’arma”. A telefonare è stato un minorenne italiano, che ha raccontato agli agenti intervenuti sul posto di essere stato minacciato con un coltello da persona vestita da donna, con leggings neri, una camicia scura e con i capelli lunghi legati con un fiocco rosso, a suo dire probabilmente un transessuale, che si era poi allontanato in direzione della via Sicilia. I fatti sono stati confermati alla polizia anche da un altro minore presente, il quale ha specificato che quel ragazzo vestito da donna era solito frequentare il quartiere.
A quel punto gli agenti sono partiti alla ricerca del sospetto, individuandolo mentre camminava nei pressi di viale Sicilia, dove lo hanno fermato. Il giovane brasiliano ha ammesso di portare con se il coltello, ma solo per legittima difesa, perché più volte sarebbe stato deriso in passato, ed anche minacciato con un bastone, da parte di un gruppo di ragazzini della zona. Il trentunenne ha raccontato di essere stato preso in giro anche quel pomeriggio, da due ragazzini e che aveva reagito mostrando loro il coltello solo per spaventarli, specificando che non era nelle sue intenzioni usare l’arma. Dopo essere stato identificato, l’uomo è stato denunciato perché irregolare sul territorio e per possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere e per le minacce gravi ai danni dei due minori.