Monza, blitz delle forze dell’ordine. Doppio sgombero in via Curtatone e via Solferino

Polizia e vigili urbani hanno liberato lo stabile di proprietà dell’ospedale San Gerardo e un’ala dell’ex Cgs.
Doppio sgombero nel giro di una sola mattinata a Monza. Mercoledì mattina fra le 8 e le 11 un nutrito contingente formato da uomini del commissariato di viale Romagna e del comando di polizia locale di via Marsala sono intervenuti per liberare due stabili occupati abusivamente da diversi gruppi di extracomunitari. Il primo stabile è una palazzina di proprietà dell’ospedale San Gerardo che ha dato vita a un’aspra polemica durante la campagna elettorale. Il secondo, invece, è un’ala del complesso ex Cgs fra via Solferino e via Marsala.
I due interventi si sono svolti senza incidenti. Gli occupati, al momento del blitz della polizia, erano fuori. Tuttavia, dalle condizioni in cui sono stati trovati gli ambienti che occupavano, è emerso lo stato di disagio e degrado: fornelletti da campeggio per cucinare qualche vivanda, materassi sporchi, valige e vestiti accatastati alla bene meglio e anche alcuni passeggini, segno che fra gli occupanti abusivi c’erano anche dei bambini. Lo stabile di via Curtatone è stato murato, mentre all’ex Cgs sono stati saldati i cancelli d’ingresso.
La polemica – In particolare lo stabile di via Curatone era salito alla ribalta della cronaca pochi giorni prima del ballottaggio fra Roberto Scanagatti e Dario Allevi. I leghisti, assieme ad Allevi, aveva effettuato alcune riprese video chiedendo l’immediata liberazione dell’edificio. “L’aria a Monza è finalmente cambiata e la sicurezza è tornata a essere una priorità – ha dichiarato il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala -. Ringrazio il presidente Maroni per il suo intervento, l’assessore Bordonali, il sindaco Dario Allevi per la sensibilità da subito dimostrata al tema della sicurezza oltre alle Forze dell’Ordine, alla Prefettura e all’Asst San Gerardo e al suo direttore generale Matteo Stocco”.