Monza, controlli in stazione: tra “bagnanti” e identificazioni

Tra le giornate di ieri e oggi, 6 e 7 luglio, gli agenti hanno identificato 25 persone e applicato il decreto Minniti nei confronti di un 18enne.
Turno di lavoro intenso per la Polizia Locale presso la stazione di Monza. Tra le giornate di ieri e oggi, 6 e 7 luglio, gli agenti hanno identificato 25 persone e applicato il decreto Minniti nei confronti di un 18enne.
Il primo dei due interventi presso lo snodo ferroviario risale a ieri quando gli agenti, nel piazzale adiacente il Binario 7, hanno provveduto a far sgomberare 25 uomini, tutti extracomunitari e con regolare permesso di soggiorno, che avevano occupato l’intera area. In seguito a numerose segnalazioni da parte dei pendolari i vigili, unitamente ad una pattuglia della Polizia di Stato, hanno identificato il gruppo di persone invitandoli ad allontanarsi poiché disturbano coloro che in quel momento transitavano nella piazza.
Questa mattina, invece, alle ore 7.20, un 18enne della Costa d’Avorio con regolare permesso di soggiorno valido fino al 2019, era intento a farsi il bagno nella fontana di via Arosio. Piedi scalzi, torso nudo, solo un pantaloncino addosso: il giovane in piena disinvoltura si stava lavando davanti agli occhi increduli dei pendolari. Gli agenti del comando di via Marsala lo hanno invitato ad uscire. Giunto in Sicilia due anni fa, dove ancora oggi risulta essere residente, è stato identificato per i suoi atteggiamenti lontani dal decoro pubblico. Non solo: accanto a lui si trovava una bicicletta, priva di lucchetto, di cui il giovane ha negato subito il possesso. Gli uomini in divisa ora stanno visionando i filmati delle telecamere di sicurezza per capire la provenienza della due ruote. Un altro caso in cui i vigili di Monza hanno applicato il decreto 14/2017 della Legge Minniti, che prevede l’allontanamento per almeno 48 ore dalla zona. Nel caso in cui tale divieto non venisse rispettato, verrebbe inviata una segnalazione al questore che potrebbe prendere dei seri provvedimenti a tal riguardo. Ora il giovane dovrà corrispondere alle sanzione amministrative per l’insolito bagno.