Renato Morganti, Villasanta in lutto: scompare il titolare del Vecchio Cotonificio

Era entrato in ospedale martedì per un intervento, venerdì Renato Morganti ha accusato un nuovo malore che gli è stato fatale. Ad Arcore l’uomo era molto noto: i due paesi sono in lutto.

Un passato come consigliere comunale ad Arcore tra le fila dei Ds durante la giunta Nava e un presente come ristoratore. Gestiva il Vecchio Cotonificio di Villasanta, un bel posto accogliente e dalla cucina ricercata, ma non troppo. Molto apprezzata la selezione di vini.

Una morte improvvisa, quindi, che lascia tutti coloro che lo conoscevano basiti. Il ricordo degli amici è legato a questo omone grande e grosso che aveva scelto di non conseguire mai la patente di guida e allora girava con il suo motorino, un Ciao, tra Arcore e Villasanta. Tuttavia, quando scendeva nessuno si aspettava mai che fosse così alto e ben messo. Ma poi, con un sorriso salutava i presenti.

Tra il 1986 e il 1987 la morte del fratello Sergio. Un lutto dal quale probabilmente Renato Morganti non se ne era mai fatto una ragione. Il fratello era morto affogato nel lago di Lecco. Un terribile incidente.

Lui, Renato era cresciuto come cuoco tra i fornelli del ristorante Sant’Eustorgio di Arcore. Da lì la passione per la cucina fino a realizzare il sogno di aprire il Vecchio Cotonificio in centro a Villasanta. Il locale era ormai ben avviato, ma lui era sempre rimasto umile. Amava gironzolare tra i tavoli, parlare con i clienti e consigliare  i piatti del giorno o il vino da abbinare. Adesso Renato Morganti non c’è più, ma ci piace pensarlo felice là vicino a suo fratello.