Carugate, arrestato russo di 26 anni per maltrattamenti contro la sorella

Aveva trasformato la vita della sorella in un incubo fatto di aggressioni e minacce di morte. I carabinieri di Carugate hanno arrestato per maltrattamenti un 26enne
Aveva trasformato la vita della sorella in un incubo fatto di aggressioni e minacce di morte. I carabinieri di Carugate hanno arrestato per maltrattamenti un 26enne pregiudicato, russo ma italiano di adozione. Secondo le informazioni raccolte dai carabinieri, il ragazzo si sarebbe reso responsabile nei confronti della sorella di 29 anni, anche lei italiana di adozione, di una serie di episodi di violenza culminati ieri notte in un’aggressione a colpi di bicicletta. Il ragazzo russo è stato portato al carcere di San Vittore
La vittima ha raccontato ai carabinieri che l’episodio più grave, già denunciato ad altro comando dei Carabinieri, risale allo scorso 30 maggio, quando il ragazzo, in preda all’alcool, l’aveva minacciata di morte con un taglierino. A causa del rapporto di parentela, la ragazza russa ha sempre cercato di contenere entro l’ambito familiare gli episodi. Tuttavia, col passare dei giorni, in considerazione della crescente aggressività del fratello e del suo sempre più frequente stato di alterazione dovuto all’alcol, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri. L’aggressione di ieri notte è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il ragazzo, dopo avere pesantemente insultato la sorella, ha cercato di colpirla scagliandole addosso una bicicletta. Nella circostanza la vittima è riuscita a evitare il peggio rifugiandosi in casa da dove ha subito chiamato il 112