Ex “Transatlantico” di Seveso: per il sindaco potrebbe diventare un centro wellness

Abbandonato da più di dieci anni in un completo stato di degrado, l’ex “Transatlantico” di via Ortles a Seveso, lo stabile che ospitava le piscine comunali, non smette di far discutere. Complice, forse, la malinconia di fine estate, sono tanti i cittadini che non smettono, in questi giorni, di rimpiangere i tempi che furono tra un tuffo e un serata al bar con musica dal vivo: “ma quando verrà rimesso a posto?”, si chiedono in tanti.

Abbiamo girato la domanda direttamente al sindaco, Paolo Butti: “fa male a tutti vedere un così bel posto ridotto così, questo è indubbio. Anche io sono cresciuto lì e in quelle piscine, da piccolo, ho imparato a nuotare – ci racconta – sfortunatamente i bandi che abbiamo fatto negli scorsi anni sono andati tutti deserti. La situazione di degrado è visibile a tutti e quello che il comune ha potuto fare in questi anni l’ha fatto. Per esempio, abbiamo aumentato la sicurezza”. E infatti, a buttarci l’occhio, sembra di essere in una zona di periferia di qualche paese sperduto: vetri rotti, rifiuti, oggetti abbandonati, sporcizia, scritte sui muri.ù

Il “Trasatlantico” di Seveso, che ha fatto la storia fino al 2006 quando chiuse i battenti definitivamente, appare così agli occhi dei cittadini. In una zona, tra l’altro, molto frequentata: nelle vicinanze, infatti, si trovano l’ingresso del Bosco delle Querce, il campo sportivo e il Bocciodromo annesso al centro anziani diurno e, poco più in là, si trova il cimitero.

Insomma, per quanto tempo ancora, il fantasma delle piscine comunali dovrà comparire alla vista dei sevesini? Forse, per poco: “ In autunno sicuramente lanceremo una manifestazione di interesse per sondare un po’ il terreno e capire un po’ quali possono essere gli interesse dei privati per ridare nuova vita alle ex piscine comunali – ci spiega Paolo Butti – sicuramente vorremmo tenere fede alla sua anima sportiva, magari con una palestra o un centro wellness. Abbiamo anche valutato anche la possibilità di annettere il campo sportivo. Purtroppo ai bandi precedenti non abbiamo ricevuto riscontro – continua – perché rilevare un impianto sportivo con delle piscine di grandi proporzioni, oggigiorno, è comunque un impegno economico decisamente oneroso e senza delle attività collaterali che aiutano a far quadrare i conti è un attività difficile da portare avanti. Teniamo conto del fatto, anche, che nelle vicinanze di piscine comunali ce ne sono diverse. L’idea è quella di puntare ad una destinazione di servizi, sempre in ambito sportivo, che possa coinvolgere un utenza più grande, che vada oltre il comune di Seveso”. Insomma, questa, potrebbe essere stata l’ultima estate dell’Ex Trasatlantico. Con la manifestazione d’interesse che l’amministrazione lancerà in autunno, spera il Sindaco, qualche privato potrebbe decidere di ridare una nuova vita a quello stabile che, ancora oggi, fa sognare moli cittadini.