Rischio microbiologico, sparabolle di sapone per bambini ritirato dal mercato

Il giocattolo importato dalla Cina da un’azienda di Brugherio, conteneva batteri responsabili di infezioni polmonari
Un rischio microbiologico era contenuto nello sparabolle di sapone per bambini proveniente dalla Cina e importato in Italia da un’azienda di Brugherio.
In seguito a un campionamento eseguito dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nel liquido contenuto nel giocattolo è stata riscontrata la presenza di Peudomonas Euriginosa e tracce di Stenotrophomanas maltophilia: il primo è un batterio patogeno ambientale responsabile di dermatiti, otiti, ulcere corneali, nonché varie infezioni del tratto urinario respiratorio; il secondo può causare infezioni polmonari in soggetti affetti da fibrosi cistica.
In applicazione dell’articolo 12 della Direttiva 2001/95/CE le bolle di sapone giganti sono state oggetto di richiamo da parte del Ministero della Salute e sono state inviate all’Istituto Superiore di Sanità per ulteriori analisi. L’articolo è stato sottoposto a divieto di commercializzazione, ritiro e richiamo per l’intero lotto, in considerazione della distribuzione non omogenea delle cellule microbiche.
L’allarme consumatori è stato pubblicato nella specifica sezione del sito del Governo, in cui sono raccolti proprio gli avvisi di sicurezza.