Monza 1912, si apre il sipario della Serie C. C’è il Piacenza al Brianteo

Monza 1912, si ricomincia dalla Serie C. Domani alle ore 16.30 la nuova società presieduta da Nicola Colombo farà il suo esordio in un campionato professionistico ospitando allo stadio Brianteo il Piacenza.
Monza 1912, si ricomincia dalla Serie C. Domani alle ore 16.30 la nuova società presieduta da Nicola Colombo farà il suo esordio in un campionato professionistico ospitando allo stadio Brianteo il Piacenza.
C’era emozione stamattina al centro sportivo Monzello mentre la squadra si sottoponeva alla rifinitura agli ordini dell’allenatore Marco Zaffaroni. L’obiettivo del neopromosso club di via Ragazzi del ’99 è quello della salvezza, ma la speranza è quella di centrare la qualificazione ai play-off, che con la nuova formula si allargano fino a comprendere le compagini di metà classifica. Questa estate si è lavorato duro in società, per darsi un’organizzazione professionistica, e in campo, per amalgamare il gruppo campione d’Italia dilettanti con i nuovi arrivati.
I primi risultati sono stati soddisfacenti. In Coppa Italia Serie C, grazie al pareggio casalingo con la Carrarese (0-0) e al successo di Cuneo (2-0 con reti di Cori e Palazzo entrambe su rigore), il Monza si è qualificato al turno successivo. Poi dopo l’allenamento condiviso svolto al Monzello col Brianza Cernusco Merate, formazione di Eccellenza, che ha visto i biancorossi segnare ben 9 gol (doppiette di Romanò e Barzotti e gol di Ponsat, Palesi, Origlio, Palazzo e Cori), il Brianteo ha riaperto i battenti per la gara amichevole coi pari categoria della Reggiana, terminata 1-1 (rete di Cori su rigore).
Per il match di domani Zaffaroni potrà contare su 20 dei soli 22 giocatori in rosa, in quanto dovranno scontare una squalifica risalente alla scorsa stagione il centrocampista Galli e l’attaccante Ponsat. La probabile formazione che scenderà in campo sarà la seguente: (4-4-2) Liverani; Adorni, Caverzasi, Riva, Tentardini; Giudici, Perini, Guidetti, D’Errico; Palazzo, Cori. A sostenere la compagine brianzola ci saranno i circa 400 abbonati provvisori e qualche altro centinaio di tifosi tra quelli già rientrati dalle vacanze.
È stata un’estate più tranquilla delle ultime relativamente a vicende non riguardanti il campo da gioco, ma anche stavolta non sono mancate decisioni stravaganti, per non dire assurde, da parte dei vertici di Federcalcio e Lega Pro. La decisione di non procedere alla riapertura dei termini per i ripescaggi, e quindi di non mantenere il format da tre gironi da 20 squadre, ha infatti innescato una serie di ricorsi e di proteste che hanno messo a rischio la regolarità della prima giornata di campionato. L’accoglimento del ricorso del Rende ha comportato la formazione di tre gironi da 19 squadre, spostandone una dal Girone A, quello del Centro-Nordovest e quindi del Monza, al Girone B, quello del Centro-Nordest. E così gli “scienziati” del calcio hanno pensato che fosse più normale spostare nel Girone B il Renate, dividendo dunque le due compagini targate MB, piuttosto che la laziale Viterbese Castrense o la milanese Giana Erminio. Comprendiamo la sorpresa e l’amarezza provata da Colombo al ricevimento della notizia… Riducendo da 20 a 19 il numero delle squadre di ogni girone, la Figc ha stabilito che non ci saranno retrocessioni dirette, ma solo due dopo play-out tra le ultime quattro classificate. Il calendario delle partite, che doveva essere compilato lo scorso 10 agosto, lo è stato in realtà per sole 3 giornate, perché la compilazione delle altre è slittata di due settimane.
Come se non bastasse tutta questa confusione, l’Associazione italiana calciatori era entrata in stato di agitazione, prospettando uno sciopero degli iscritti militanti in Serie C in occasione della prima giornata di campionato. Qualche “contentino” concesso al presidente dell’Aic, Damiano Tommasi, è bastato per evitare che i giocatori “incrociassero le gambe”. Chissà se qualcuno del Monza avrebbe aderito all’eventuale sciopero… Quanti ragazzi della Berretti avrebbero riempito la panchina? Già a rosa completa ci sarebbe ancora un posto libero a bordo campo, dato che in Serie C si possono mettere a referto 23 giocatori. L’ultimo tassello della rosa potrebbe però arrivare la settimana prossima. Il direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri sta infatti lavorando per prendere in prestito dalla Salernitana il difensore centrale Valerio Mantovani, 21 anni. Ricordiamo che tra l’altro da quest’anno si potranno effettuare cinque sostituzioni a partita, ma usufruendo al massimo di tre interruzioni di gioco. Si prevede di assistere a un turnover di “cavalli da corsa” a scapito della qualità tecnica. Domani, però, non sarà così e non solo per il caldo: D’Errico e Guidetti per il Monza e qualcuno in più per il Piacenza promettono giocate d’alto livello. In città in settimana si vuole sorridere non solo per la festa del Gran premio di Formula 1…