Pit stop alla solidarietà con la Nazionale Piloti allo stadio Brianteo

2 agosto 2017 | 07:00
Share0
Pit stop alla solidarietà con la Nazionale Piloti allo stadio Brianteo

Nazionale Piloti, Scuderia Ferrari Club e Assolombarda: sono queste le tre formazioni che scenderanno in campo al Brianteo il 30 agosto.

Nazionale Piloti, Scuderia Ferrari Club di Caprino Bergamasco e di Varese e Assolombarda Monza e Brianza: sono queste le tre formazioni che scenderanno in campo allo stadio Brianteo mercoledì 30 agosto per la tradizionale partita di calcio per beneficenza che precede il Gran premio di Formula 1.

La presentazione dell’evento, denominato come da qualche anno a questa parte “Pit stop alla solidarietà”, si è tenuta oggi in Municipio per la consueta “benedizione” da parte delle autorità. Quest’anno l’incasso dell’incontro, che avrà inizio alle ore 20, sarà interamente devoluto alle associazioni Comitato Maria Letizia Verga, Progetto Slancio, Cancro Primo Aiuto e Heart Beat Moving Children. 

I biglietti sono già disponibili in prevendita presso le sedi di queste quattro associazioni, le sedi dei due Scuderie Ferrari Club, il centro sportivo Monzello, la sede del giornale Il Cittadino e nelle sedi di Milano e Bergamo della segreteria operativa della società organizzatrice, che è e-20. Il costo del tagliando è di 5 euro (sarà aperta solo la tribuna), ma per i bambini fino a 6 anni d’età l’ingresso sarà gratuito.

sala-giunta-allevi-mb

“Da oggi si accendono i motori – ha esordito il sindaco Dario Allevi – Si gira la chiavetta per il weekend più importante dell’anno per la città di Monza. Dopo il successo di domenica scorsa delle due Ferrari questo Gp d’Italia nasce sotto i migliori auspici. Si è registrato un incremento nelle vendite dei biglietti molto importante: il 25% in più rispetto allo scorso anno. Ci sono insomma tutti gli ingredienti per divertirsi, grazie anche agli eventi collaterali come la partita di calcio per beneficenza, che è ormai una tradizione. Spero che sarà l’ultimo anno che si giocherà nell’attuale Brianteo, perché la prossima edizione di ‘Pit stop alla solidarietà’ potrebbe essere ospitata nel Monza Stadium, ossia il Brianteo riqualificato grazie alla proposta del Monza 1912 di calcio accolta dal Comune. Quella con la Nazionale Piloti è una partita che dà la possibilità di vedere i propri beniamini in pantaloncini e maglietta a giocare a calcio anziché con casco e tuta dentro una monoposto. E poi ha finalità benefiche, dato che l’incasso sarà devoluto a quattro realtà sociali straordinarie”.

sala-giunta-di-natale-mb

Mario Di Natale, presidente della Fondazione Mondiale Piloti per la Solidarietà, ha ricordato che “l’evento di quest’anno a Monza sarà il 258º della Nazionale Piloti, nata nel 1981. In 36 anni abbiamo raccolto oltre 16 milioni di euro. Il 30 agosto ci aspettano squadre agguerrite perché i brianzoli sono cattivi come il diavolo!”. Nelle prossime settimane si stilerà la lista dei piloti che aderiranno a “Pit stop alla solidarietà” 2017. Si spera nella partecipazione del ferrarista Sebastian Vettel, di Fernando Alonso della McLaren, di Felipe Massa della Williams, di Daniel Ricciardo e Max Verstappen della Red Bull, di Sergio Perez ed Esteban Ocon della Sahara Force India, di Carlos Sainz e Daniil Kvyat della Scuderia Toro Rosso, di Pascal Wehrlein e Antonio Giovinazzi della Sauber, degli ex piloti di Formula 1, Riccardo Patrese, Mika Hakkinen, Nico Rosberg, Giancarlo Fisichella, Emanuele Pirro e Ivan Capelli (che attualmente è presidente dell’Automobile Club Milano e commentatore televisivo), e del motocrossista pluricampione del mondo Tony Cairoli.

sala-giunta-gianola-mb

Ci sarà l’ex motociclista Ezio Gianola, che è di Mandello del Lario “ma monzese di adozione avendo iniziato a gareggiare a Monza negli anni ‘80 e venendo spesso in questa città a giocare a calcetto con gli ex calciatori di Serie A, Paolo Monelli, Gigi Casiraghi e Davide Pinato. Di solito i piloti di moto sono tutti rotti e non giocano a calcio. Io invece non mi sono mai fatto niente. Comunque i ragazzi di adesso sono proprio di un’altra generazione. Ai miei tempi ci passavamo il cacciavite, anche tra rivali, per sistemare le nostre moto… Era bello anche ai tempi di Michael Schumacher, che giocava sempre a calcio. Ci manca molto. Mi dispiace che a Monza non si corrano più gare in moto. Riguardo alla partita di beneficenza, è un evento che serve per far del bene a chi non ha avuto la nostra fortuna”.

Per l’assessore allo Sport, Andrea Arbizzoni, “quella della partita di calcio per beneficenza prima del Gp è una piacevole e importante tradizione. Ringrazio la Nazionale Piloti perché sono un esempio di come essere campioni nella vita”.

sala-giunta-maresca-mb

Giuseppe Maresca, responsabile della squadra di calcio di Assolombarda Monza e Brianza, ha voluto rispondere alla battuta di Di Natale: “Non siamo cattivi; nelle scorse edizioni anche noi a fine partita abbiamo contato le botte sui parastinchi. Ma è giusto così. Questo evento non solo anticipa il Gp ma anche la nostra stagione agonistica. Spero in un’affluenza altissima di pubblico”.

Dopo due anni di presenza della Scuderia Ferrari Club nazionale si è tornati quest’anno a rivolgersi ai soli club di Caprino Bergamasco e Varese, che in quanto a importanza e affidabilità non sono secondi a nessuno. Giulio Carissimi, presidente onorario del club di Caprino Bergamasco, ha ricordato che “questo evento è nato da mia idea con la collaborazione di Stefano Domenicali (da un anno presidente e amministratore delegato di Lamborghini, ndr) e successivamente è stato coinvolto Di Natale. Il nostro è il club della Ferrari più numeroso nel mondo. So già come finiranno i nostri due incontri: contro Assolombarda Monza e Brianza vinceremo 3-0, mentre con la Nazionale Piloti finiremo ai rigori”.

“Il club di Varese – ha rilanciato Mauro Raccanello – è quello che può vantare il maggior numero di ‘Mi piace’ su Facebook: 27mila. Il 30 agosto speriamo di vincere in campo e sugli spalti e il 3 settembre in pista”.

Roberto Mazzo, vicepresidente del Monza 1912, ha fatto propria la speranza di Allevi: “Sarebbe bello che tra uno o al massimo due anni si giocasse questa partita nel Monza Stadium. A me piace lo sport e lo vivo nella mia città con tante realtà. Grazie al presidente Nicola Colombo il Monza è risorto, è tornato ad avere dignità dopo la passerella di personaggi di basso livello”.