Scompare da casa per due giorni. Lieto fine a Monza

Si era allontanato da casa il 26 luglio, grazie alla Polizia Locale di Monza riabbraccia i suoi cari. Il caso si è risolto il 28 luglio scorso quando, alle ore 17, una pattuglia dei vigili ha notato un uomo tutto solo seduto su una panchina in Spalto Maddalena. 72 anni, l’uomo aveva un’aria un po’ smarrita e gli agenti lo hanno avvicinato per chiedergli chi stesse aspettando.

Senza alcun documento con sé, il 72enne ha detto di trovarsi su quella panchina in attesa della figlia e della moglie intente a sbrigare delle commissioni. L’aria smarrita ha però allarmato gli uomini in divisa, così come alcune frasi assai confuse pronunciate dell’anziano.

Lo hanno così preso in cura e condotto al comando di via Marsala. Il 72enne stanco, affamato e assetato è stato rifocillato. Il personale del 118 ha inoltre verificato che stesse bene. Nonostante lo stato di confusione è comunque riuscito a pronunciare qualche nome: chiave di volta nelle indagini. 

I vigili hanno così cercato quei nomi su Facebook risalendo a una ditta. Rintracciato il numero di telefono si sono prodigati nel telefonare. Dall’altra parte della cornetta la figlia del 72enne che, due giorni prima, aveva denunciato ai Carabinieri di Lorenteggio la scomparsa del papà. Residenti a San Donato, i suoi cari erano disperati.

La corsa a Monza e l’abbraccio con il padre ritrovato: la storia si conclude con un lieto fine. Moglie e figlia hanno riabbracciato il papà affetto da un disturbo di memoria.

(foto archivio)