San Siro, ultras vimercatese aggredisce famiglia: feriti padre e figlia

Il 40enne aveva chiesto alla Curva Nord di spostare una bandiera che impediva la visuale a lui e ai suoi bambini
Ha preso a pugni un 40enne e causato ferite e contusioni alla figlia di 10 anni, tutto per una bandiera.
Il protagonista di questo triste episodio è un ragazzo appena maggiorenne di Vimercate che in occasione dell’esordio interista di domenica 20 agosto allo stadio San Siro ha reagito in maniera imprevedibile e violenta a una semplice richiesta.
Un padre di famiglia, allo stadio con moglie e figli per assistere alla prima partita di Seria Α, avrebbe semplicemente domandato ai tifosi della Curva Nord di abbassare una grossa bandiera che gli impediva la visuale, causando l’ira del giovane, che lo ha raggiunto al secondo anello verde insieme ad altri non identificati, colpendolo con una serie di pugni. Nel disordine, è rimasta coinvolta anche la bambina di 10 anni che, cadendo, si è procurata una distorsione, per fortuna giudicata guaribile in pochi giorni.
Alcune testimonianze e le immagini delle telecamere di sicurezza hanno incastrato il vimercatese, già noto alle forze dell’ordine, che, arrestato, non potrà rimettere piede in nessuno stadio italiano fino al 2022.