Triuggio: grave il cardinal Tettamanzi. Dalla Curia: “pregate per lui”

Le condizioni di salute del cardinale Dionigi Tettamanzi si sono drasticamente aggravate nelle ultime ore. “Invitiamo tutta la comunità diocesana e coloro che lo stimano a pregare per lui in quest’ora di prova”, sono queste le parole che arrivano dal cardinale Angelo Scola e dall’arcivescovo neo eletto Mario Delpini, in questo caldo pomeriggio di agosto che mette a dura prova tutta la comunità cristiana.

Sono ore difficili per il cardinale amato da molti: malato da tempo, Tettamanzi è  ricoverato alla Villa Sacro Cuore di Triuggio: di poco fa la notizia che le sue condizioni si sono aggravate ulteriormente proprio nella giornata odierna ed è sedato e alimentato artificialmente. Il cardinale, 83 anni, sembra essere arrivato alla sua battaglia finale contro una malattia che lo tormentava da tempo. La sua ultima apparizione pubblica risale al 20 marzo scorso quando Papa Francesco venne in visita pastorale a Milano: Tettamanzi, costretto su una sedia a rotelle, scelse comunque di assistere alla Santa Messa con il Pontefice al Duomo di Milano. Sono molti i brianzoli che hanno un ricordo legato a Dionigi Tettamanzi, nato proprio nel comune di Renate il 14 marzo del 1934. Uno dei suoi più grandi desideri è sempre stato quello di poter recitare la sua ultima preghiera in vita a casa sua, a Triuggio, dove risiede dal 2011. Al suo fianco, da anni, ci sono Marina, perpetua e don Davide Milano, portavoce della Curia negli anni in cui Tettamanzi resse la diocesi ambrosiana, dal 2002 al 2011. L’appello, oggi, arriva proprio dai suoi successori che invitano i fedeli a spendere una preghiera per il loro cardinale in queste ore così difficili per lui.