Neo-mamme, lo sport si fa con il pupo nel passeggino

L’idea di una mamma di Seregno: 50 minuti di musica e di esercizi cardio e di tonificazione utilizzando la carrozzina come strumento di lavoro
Αvete appena partorito. Non ve la sentite di lasciare il piccolo, ma l’idea di uscire di casa, staccare la spina e fare sport vi piace, anche se questo vi fa sentire in colpa? Mamme brianzole, non siete sole: non solo perché siete davvero in tante a provare questa sensazione, ma soprattutto perché con M’amadance potete uscire di casa e fare sport portandovi dietro il passeggino, che non solo è richiesto, ma è addirittura indispensabile. Del resto, quale strumento da palestra migliore conoscete?
L’idea è di Barbara Sambati, 43 anni di Seregno, mamma di Giorgia e Matteo, di 10 e 6 anni. La donna si è inventata un metodo per conciliare il desiderio di uscire, rimettersi in forma e sensi di colpa: quello di praticare attività sportiva usando il figlioletto nel passeggino. Del resto, chi meglio di una mamma può capire ansie, preoccupazioni e senso di solitudine che possono cogliere le donne nella fase post parto?
«Sono sempre stata un’istruttrice di fitness, ma quando è nata la mia prima bimba ho lasciato l’attività di insegnamento» racconta Barbara. «Quando è arrivato Matteo, con il mio matrimonio in crisi, mi sono resa conto di aver commesso un errore: le mie passioni mi mancavano e stavo perdendo la mia autostima. È un errore molto comune tra le donne: lasciare tutto per dedicarsi alla famiglia».
Il secondo bimbo della donna era particolarmente agitato e faticava ad addormentarsi. «Solo se lo mettevo nel passeggino e mi muovevo a ritmo di musica si addormentava» continua. «Non avevo scoperto l’acqua calda, certo, ma questa cosa mi ha fatto riflettere e ha acceso una lampadina: ho subito iniziato a proporre alle mamme del vicinato di fare questa attività con me ed è così che tutto ha avuto inizio».
L’idea è subito piaciuta: le mamme, desiderose di rientrare nei vecchi vestiti, di fare movimento ma soprattutto di stare in compagnia, hanno apprezzato l’idea di poterlo fare senza sottrarre tempo ed energia ai propri bambini. Da lì la strada è stata in discesa. Barbara ha iniziato a proporre lo stesso format alle palestre: «L’idea è semplice e si rivolge alle mamme con bambini fino a un anno di età: rimettersi in forma a passi di musica e di danza utilizzando come strumento di lavoro il passeggino dove, naturalmente, c’è seduto il bambino. In questo modo la mamma può dedicarsi alla sua forma fisica, senza staccarsi dal suo piccolo che, se molto piccolo dorme, quando è già grande, invece, interagisce e si diverte».
M’amadance non ha solo l’obiettivo di aiutare le neomamma a rimettersi in forma: con questa attività, le mamme socializzano e si confrontano con altre donne che stanno affrontando la stessa esperienza. Parlare infatti aiuta a ridimensionare le paure e a ridare fiducia.
«Voglio spronare le neomamme a non lasciarsi andare, a non rinunciare a se stesse» spiega Barbara. «Αvere un figlio è l’esperienza più bella della vita, ma non bisogna rinunciare a tutto per il proprio bambino. Muoversi fa bene, a se stesse, al piccolo e alla famiglia: si stimolano endorfine, la mamma è più felice e forte, e il buon umore si trasmette a tutti».
La lezione è preceduta da un momento di socializzazione, di chiacchiere e di confronto. Poi al via con 50 minuti di musica e di esercizi di riscaldamento, cardio, tonificazione, defaticamento e stretching, utilizzando il passeggino come strumento di lavoro. Alternando musiche e coreografie che vengono ripetute, in modo che anche il bimbo ricordi certe melodie e le associ a un momento felice.
M’amadance sta conquistando la Brianza con corsi a Seregno, Villasanta, Monza, Brugherio, Ronco Briantino. Ma non solo: il sogno di Barbara è di esportare il progetto il tutta Italia. «Basta la richiesta da parte di un gruppo di mamme e il corso può partire. In più, facciamo sempre corsi di aggiornamento rivolto a istruttrici qualificate, che possono così promuovere i corsi ovunque».
L’idea di Barbara ha conquistato anche il pubblico televisivo: a gennaio, infatti, lei e alcune mamme hanno partecipato a Ballando on The Road, talent scout itinerante di Milly Carlucci, le cui selezioni hanno fatto tappa anche a Monza.
Insomma, fare sport è bello, con il passeggino ancora di più.