Lissone, Ciclostazione alle battute finali: “Sarà operativa entro fine novembre”

VIDEO INTERVISTA al vicesindaco Nava: punto della situazione del progetto e stato dei lavori.
Buone notizie per i cittadini di Lissone, in particolare i pendolari. News positive sulla ciclostazione sono state fornite dal vicesindaco Marino Nava nel corso di un’intervista rilasciata ai nostri microfoni.
Nava ci ha aggiornato appunto sulla situazione della struttura pronta a sorgere accanto alla stazione ferroviaria e che servirà proprio ai viaggiatori per riporre le proprie bici in tutta tranquillità. Nell’intervista video (vedi sotto) il vicesindaco ha raccontato nel dettaglio il progetto, confidandoci che entro fine novembre, se tutto andrà nel verso giusto, la nuova struttura dovrebbe essere operativa: “La ciclostazione arriva secondo una logica e una strategia cominciata 5 anni fa di riqualificazione della stazione. Dopo moltissimi lavori arriviamo anche a quest’opera che consentirà di centrare l’obiettivo di creare una mobilità sostenibile in città. Quindi il pendolare arriverà in bicicletta in stazione prenderà il treno ed al suo ritorno troverà la sua bicicletta parcheggiata al sicuro e nel caso avesse avuto bisogno anche aggiustata. Perché la ciclostazione avrà anche un’officina pronta ad aggiustare l bici dei cittadini”.
Da puntualizzare che la struttura è stata realizzata non grazie a fondi pubblici ma bensì grazie all’indennizzo dell’abbattimento della vecchia ciminiera industriale. Inoltre per portare avanti la filosofia della giunta Monguzzi, gli abbonamenti che serviranno per utilizzare la ciclostazione saranno volti a premiare pendolari e studenti rendendo sostenibile in termini economici la struttura: “
In dettaglio la struttura sarà così disposta “Ci saranno due vani appositi dove in uno il gestore riuscirà a vendere e ad aggiustare le bici, nell’altro oltre 150 posti per le biciclette dei cittadini – spiega Nava – Tutto questo lo stiamo studiando anche come patrimonio che è una delega che io ho, appena entro il 30 di settembre i lavori saranno chiusi e il settore ai lavori pubblici avrà ricevuto l’opera dalla ditta che la sta costruendo, potrà insieme al patrimonio studiare il bando di gestione. Anche in questo caso il sindaco mi ha dato delle direttive e anche qui viene fuori la nostra strategia: attribuire, tramite bando, la gestione a una cooperativa, che diventi così un presidio per tenere le biciclette in sicurezza. Infine di fianco alla struttura verrà mantenuta la struttura coperta dando maggiore sicurezza anche a quella”.