Lissone, emergenza erbacce e dal web arriva un’idea per ripulirli

La situazione dei marciapiedi a Lissone non è certamente delle più rosee, infatti in ogni angolo della città questi preziosi alleati dei pedoni sono letteralmente invasi dalle erbacce, che in alcuni casi sono vere e proprie piante anche di grandi dimensioni.

Così dal gruppo Facebook del Capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale di Lissone Daniele Fossati è arrivata una idea/provocazione su come risolvere il problema, come ci racconta proprio il protagonista: “Tutto è nato su Fb dai commenti dei followers del mio gruppo Foxpopuli, dove prima avevo pubblicato una foto dei marciapiedi di Lissone letteralmente invasi da piante e erbacce, e subito dopo una dell’Assessore di Camparada Alessandro Ambrosini insieme a degli addetti del Comune e alcuni volontari rifugiati alle prese con la pulizia della città, erbacce comprese.

Così moltissimi followers unendo le due cose hanno dato proposto di utilizzare lo stesso tipo di iniziativa anche a Lissone. Io ne sono rimasto colpito e sarei anche favorevole, però non è così facile da attuare come si può pensare. Infatti sarebbe possibile utilizzare i rifugiati per mantenere la città pulita solo nel caso in cui fossero loro stessi a offrirsi per farlo perché non si può giustamente fare un discorso del tipo noi ti ospitiamo e tu devi pulire la città, però una proposta si potrebbe sempre fare”.

A prescindere però da questa bella idea, il problema delle erbacce sui marciapiedi di Bissone rimane, e interessa molto a Fossati che non trova utili gli interventi pianificati dal comune per debellare l’invasione:” E’ una cosa abbastanza brutta da vedere in giro per la città, ho sfidato chiunque nell’inviarmi una foto in cui una via dall’inizio alla fine sia priva di erbacce. Il Comune ha approvato un crono programma degli interventi per monitorare tutta Lissone ma ora come ora è del tutto inutile, andava fatto in primavera scorsa, adesso andremo incontro all’inverno e con il freddo queste piante moriranno da sole. La cosa più comica è che in estate il Sindaco aveva emanato un’ordinanza che imponeva ai cittadini di tenere pulito il proprio verde e poi invece il comune stesso non lo fà”.