Monza, Gran Premio di F1: record di spettatori!

3 settembre 2017 | 18:17
Share0
Monza, Gran Premio di F1: record di spettatori!

Nessun problema legato alla sicurezza. Carabinieri e guardia di finanza hanno lavorato a braccetto per evitare incidenti.

Record di spettatori quest’anno al Gran Premio d’Italia a Monza, che nei tre giorni ha totalizzato 185 mila presenze, come comunicato dalla direzione del circuito, oltre 40 mila in più rispetto allo scorso anno. I dati ufficiali parlano di 12 mila tifosi presenti nella giornata di giovedì, 34 mila venerdì, 46 mila sabato e 93 mila oggi, giornata di gara.

Nel 2016 nel circuito monzese erano entrati 144 mila tifosi e 155mila nel 2015. Nonostante la mole di persone, che in questi giorni hanno rispettato pazientemente le nuove norme sulla sicurezza che hanno imposto controlli serrati in ingresso, su auto e pedoni, nessun incidente è stato registrato, come ha spiegato il questore di Milano Marcello Cadorna “è’ filato tutto liscio, non abbiamo avuto alcun problema di sorta, abbiamo fatto in modo che vi fosse un’intenso controllo e una gran presenza di uomini, senza che fossero eccessivamente visibili”.

Erano circa 1200 gli uomini di servizio nei tre giorni di Gp, tra Polizia, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza “abbiamo scelto di coniugare la sicurezza alla gioia della manifestazione – ha proseguito Cadorna – ovvero scegliendo di effettuare un sofisticato servizio con capillari controlli accurati, specifici, ma senza dare troppo nell’occhio per non far pesare ai tifosi l’ansia del controllo”.

L’elicottero della Polizia di Stato ha sorvolato il circuito per monitorare che tutto stesse procedendo a dovere, a fine gara e la circolazione delle auto è stata bloccata fin quando la maggior parte dei tifosi a piedi non ha lasciato l’Autodromo. Fermato il conducente di un furgone bianco, il quale è stato controllato per prassi e scoperto senza patente di guida, mai conseguita.  Grande impegno nel gestire la serenità dell’evento è stato profuso da tutte le forze di polizia, i carabinieri supervisionati dal Comandante Provinciale di Milano Colonnello Canio Giuseppe La Gala e, la Guardia di Finanza, dal Generale Paolo Kalenda, anche lui vertice provinciale del corpo.

Foto di Luca Colnago