Monza, il sindaco annuncia l’arrivo dei droni e di corsetti anti taglio per i vigili

14 settembre 2017 | 23:58
Share0
Monza, il sindaco annuncia l’arrivo dei droni e di corsetti anti taglio per i vigili

Presentato in consiglio il programma di mandato: sicurezza al primo posto, ma ha anche precedenza ai monzesi per l’erogazione dei servizi comunali: asili nido e case popolari.

Una ventina di pagine e un’ora abbondante di discorso. Sono questi i numeri del programma di mandato presentato in Consiglio comunale dal sindaco, Dario Allevi. Come era facile prevedere, la parola chiave è sicurezza, declinata in tutti modo possibili, tanto che il primo cittadino ha già annunciato di essere alla ricerca delle coperture finanziare necessarie per dotare la polizia locale dei droni promessi in campagna elettorale. Ma oltre alla sicurezza, Allevi ha messo l’accento anche sui servizi erogati dal Comune e sulla necessità di dare la precedenza ai residenti per quanto riguarda la loro erogazione. “Prima i monzesi” potrebbe essere lo slogan della giunta.

“I residenti – ha spiegato il primo cittadino -, avranno precedenza sui servizi erogati dall’amministrazione comunale come le scuole dell’infanzia, gli asili nido e l’assegnazione delle case popolari”. Ma come dicevamo, il pezzo forte è la sicurezza, sebbene il sindaco non abbia fatto mistero della necessità di reperire i fondi sufficienti per dare via libera a tutti i progetti. Oltre ai droni, l’intenzione è di dotare il corpo dei vigili urbani di corsetti anti taglio, di spray urticantee di estendere anche alle ore notturne il presidio fisso della stazione. “Abbiamo realizzato questo programma tenendo bene a mente due parole – ha spiegato Allevi -: ascolto e partecipazione. Questo programma è frutto degli incontri fatti nei quartieri della città in campagna elettorale durante la quale abbiamo raccolto le istanze della popolazione e le abbiamo tramutate in punti programmatici”.

Inoltre, fra i programmi in rampa di lancio, l’amministrazione ha anche in mente di implementare la video sorveglianza in città. “Faremo di tutto per portare avanti il programma riga per riga e punto per punto” ha aggiunto Allevi, che nel frattempo ha anche puntato i riflettori dell’amministrazione sulla necessità di mettere mano al problema lavoro. “Fino a 15 anni fa – ha concluso -, Monza non sapeva cos’era la disoccupazione. Purtroppo adesso le cose stanno diversamente e il compito di questa giunta sarà di favorire l’insediamento in città di nuove realtà produttive”.