Occupa una casa Aler: allontanato con la moglie e i quattro figli

La Polizia locale di Monza ha denunciato l’uomo per danneggiamento e occupazione abusiva di suolo pubblico. Il più piccolo dei figli ha solo un mese. Allertati i servizi sociali.
Gli era stato segnalato che si era “liberata” una casa Aler (Azienda lombardia edilizia residenziale) ed aveva pensato bene di andare ad occuparla abusivamente con tutta la sua famiglia. Ma per un egiziano 39enne il desiderio e la necessità di avere un tetto sopra la testa sono durati poco. E, presto, ha dovuto fare i conti con quanto previsto dalla legge. Che si è materializzata nelle vesti della Polizia Locale di Monza. Gli agenti di via Marsala sono intervenuti sul posto, che non è stato rivelato per evitare ulteriori occupazioni abusive. Dopo le ritrosie dell’uomo ad aprire la porta di casa, i vigili hanno trovato l’egiziano, in possesso di regolare permesso di soggiorno e residente a Monza, insieme alla moglie, una connazionale di 33 anni, e ai loro quattro figli, di età compresa tra i 12 anni e un mese. Vivevano tutti tra due letti matrimoniali, alcuni suppellettili e una bambola di gas in una situazione deficitaria dal punto di vista igienico-sanitaria.
I vigili, a quel punto, non hanno potuto far altro che allontanare l’egiziano e la sua famiglia dalla casa Aler occupata abusivamente. Ora, per effetto del decreto Minniti, si trovano in una soluzione abitativa alternativa, sempre sul territorio di Monza. Vista la presenza in questa vicenda di ben quattro minori, di cui uno nato da pochissimo, sono stati avvisati anche i servizi sociali. L’uomo è stato denunciato per danneggiamento ed occupazione abusiva di suolo pubblico. In attesa di sapere come andrà a finire la questione dal punto di vista giudiziario, resta il problema più generale delle case Aler. Spesso oggetto di lamentele per i ritardi e i criteri di assegnazione, a Monza e in Brianza sono protagoniste di un poco invidiabile primato. Quello degli inquilini morosi. Secondo i dati diffusi dall’Azienda lombarda di edilizia residenziale, nel 2016 il 30 per cento degli affittuari Aler brianzoli non paga regolarmente l’affitto. Con debiti che vanno dai 200 euro fino a 50mila euro. Dati che pongono Monza e la Brianza ai vertici della classifica della morosità in Lombardia. I controlli per arginare il fenomeno sono in corso. Ma si scontrano spesso anche con intestazioni fasulle di beni.