Premio Confartigianato: in Arengario spazio ai protagonisti del motorsport

1 settembre 2017 | 10:06
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Premio Confartigianato: in Arengario spazio ai protagonisti del motorsport

Un momento in grado di creare un un collegamento tra i riparatori delle auto di serie rappresentati da APA Confartigianato e il settore motoristico sportivo

Confartigianato Motori torna protagonista in occasione dell’88° Gran Premio d’Italia. Nella serata di giovedì 31 agosto, la splendida cornice dell’Arengario di Monza ha ospitato la cerimonia di consegne del premio targato Confartigianato. Un riconoscimento prestigioso, che nasce dalla volontà di creare un collegamento tra i riparatori delle auto di serie rappresentati da Confartigianato (circa 30mila autofficine con oltre 400mila addetti) e il settore motoristico sportivo.

Premio Conf.4

A fare gli onori di casa il  Presidente di APA Confartigianato Imprese Giovanni Barzaghi, che ha introdotto ai presenti il vice presidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala e il sindaco di Monza Dario Allevi, presenti entrambi in prima fila per prendere parte alle premiazioni. “E’ bellissimo tornare a Monza e rivederla vestita da Gran Premio – ha esordito Fabrizio Sala- Dopo che, un anno fa, stavamo  lavorando per la conferma del GP d’Italia di Formula 1, per cui Regione Lombardia ha lottato tanto. Ed è bellissimo farlo tra i rappresentanti della categoria degli artigiani, che hanno garantito a questo territorio e a questo Paese prosperità e crescita“.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco Allevi, che si è detto entusiasta per questo suo primo appuntamento al Gp nelle vesti di primo cittadino. In rappresentanza delle istituzioni anche l’assessore allo Sport Arbizzoni, l’assessore all’istruzione Maffè e il prefetto di Monza Giovanna Villasi.

Tanti gli ospiti e i premiati che hanno preso parte alla manifestazione, in una serata scandita dalla conduzione del giornalista Roberto Poletti, con il contributo tecnico sportivo di Roberto Chinchero di SkyTv Sport.

Sul palco allestito sotto i portici dell’Arengario si sono succeduti diversi protagonisti del panorama motoristico brianzolo e non solo. Momento clou è stato il faccia a faccia con Ercole Colombo, storico fotografo sportivo monzese omaggiato con un riconoscimento alla carriera da Apa Confartigianato. Ercole ha provato a fare una panoramica di come sia cambiata la fotografia all’interno del motorsport nel corso degli ultimi anni. “Cosa consiglierei oggi ad un giovane che vuole iniziare questo tipo di attività? Di pensarci su due volte…” Questa la risposta di Colombo quando gli viene chiesto se per un ragazzo del 2017 è realisticamente possibile sognare di svolgere un percorso professionale simile al suo.

Premio Conf.2

Tra i primi ad essere premiati citiamo i giovani piloti del Ferrari Drivers Academy, tra questi Giuliano Alesi, pilota di Gp3, figlio dell’ex pilota Ferrari Jean Alesi, il leader del campionato di Formula 2 Charles Laclerc e l’italiano Antonio Fuoco.

Confartigianato, dopo aver premiato le nove leve del motor sport, ha deciso di rendere omaggio anche al passato dei motori in Brianza, dedicando uno speciale riconoscimento a Tino Brambilla, ex pilota di moto e auto monzese.

Protagonisti del Premio “Brianza eccellenza nel Motorsport” anche diversi giornalisti sportivi che gravitano intorno all’orbita della Formula 1 o più in generale al mondo dei motori. Dal già citato Roberto Chintero fino ad arrivare al giornalista e scrittore Giorgio Terruzzi, passando da volti nuovi della tv a pagamento come Mara Sangiorgio di Sky e da vecchie conoscenze del giornalismo locale come Maurizio Losa, da anni ai vertici di Rai Sport. Oltre a queste prestigiose firme, Confartigianato ha dato spazio anche a tre cine operatori TV come Giampiero Agosti, Tino e Franco Scandinaro, premiando invece per la fotografia Alberto Crippa.

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All’interno di un riconoscimento come questo non potevano mancare i premi per i meccanici e per le imprese di APA Confartigianato del settore autoriparazione. Sul palco sono stati chiamati dapprima i meccanici Mauro Comi e Giuseppe Moioli, successivamente i rappresentanti di tre imprese locali: Galimberti Silvio, Regolo Studio e Carrozzeria Airoldi. Due premi speciali sono stati infine riservati al Ferrari Club di Vedano al Lambro, per il 50° anniversario dalla fondazione, e al Ferrari Club di Caprino Bergamasco, il club con il maggior numero di soci al mondo.

Prima di spostarsi in Piazza Carrobiolo per la cena sotto le stelle, i vertici di Apa Confartigianato hanno ringraziato tutti i presenti per la numerosa partecipazione, ricordando nuovamente che Monza fa indissolubilmente parte della storia della Formula 1 e che per la città questa deve essere un’occasione di festa e di rilancio.