Villa Traversi, per il Polo Civico di Busnelli: “Trasformiamo il dramma in opportunità”

Il post incendio di Villa Traversi è stato oggetto di discussione nell’ultimo consiglio comunale di Meda.
Il caso di Villa Traversi è stato oggetto di discussione durante l’ultimo consiglio comunale di Meda: difficile dimenticare un dramma che, non solo ha colpito duramente la famiglia Traversi, ma ha davvero scosso tutta la comunità medese.
A mettere sul banco la questione, è stato Vermondo Busnelli, capogruppo consigliare di Polo Civico di Meda per Tutti e Lista Civica per Meda: “L’obiettivo di tutti noi è trasformare l’incendio del 4 settembre in un’occasione straordinaria di rinascita della villa e, intorno a essa, del centro storico. La comunità medese, a partire da questo consiglio, deve dimostrare le capacità di coesione, di solidarietà, di creatività per attivare ogni iniziativa necessaria e utile a curare la ferita – afferma – e riportare in piena salute il patrimonio danneggiato, in collaborazione tra privato e pubblico, utilizzando tutti gli strumenti disponibili per la ricostruzione fisica e la riqualificazione che assicuri la tutela dei diritti della proprietà e al tempo stesso la massima fruizione possibile delle ricchezze culturali e ambientali a vantaggio di tutti”.
Insomma, per Busnelli è ora di cominciare a guardare il bicchiere mezzo pieno, cercando di creare nuove opportunità per ridare ai medesi un patrimonio storico e culturale come è Villa Traversi: “Do, da subito, la disponibilità a ogni iniziativa che sia mirata a questo obiettivo, sia l’attivazione di una commissione speciale o di un gruppo di lavoro che coordini le attività di supporto alla ricostruzione e alla riqualificazione”, conclude.
La questione, per ora, sembra aver messo d’accordo tutti. La proposta, infatti, è stata pienamente appoggiata anche dal Sindaco, Luca Santambrogio che, commenta: “in qualità di cittadino medese non posso che essere favorevole alla nascita di qualsiasi iniziativa che vada in questa direzione. Ci tengo a dire, comunque, che l’Amministrazione ha già avviato degli incontri con le principali associazioni culturali locali per verificare quali sono le loro intenzioni in merito alla questione di Villa Traversi”.
Insomma, a distanza di poco più di due settimane dal tragico incidente, qualcosa si sta già muovendo per “salvare” un proprietà privata che però ha un grande valore simbolico per l’intera comunità medese. “Ci tengo davvero molto a ringraziare tutte quelle persone che si stanno muovendo per aiutarci e anche per tutti coloro che in questi giorni ci sono stati vicini dandoci un grande supporto morale – ci dice Giovanni Antona Traversi, proprietario della villa – noi stiamo facendo tutto il possibile per riaprire gli spazi alla comunità. Intanto, i lavori di messa in sicurezza sono già stati fatti: è stato posto un tetto provvisorio, un tubolare con un tendone, in modo tale che sotto si possa cominciare la ricostruzione. E, ovviamente, è stato anche già rimosso tutta la parte di tetto ammalorato”. Per ora, però, non è ancora dato sapere la data di inizio lavori per la ricostruzione di tutta la parte danneggiata.