Messaggio vocale, mette in guardia le mamme: “Attenzione alla Volvo!”

Si diffonde in Brianza un allarme pedofilia, ma senza riscontro. Nel lecchese, invece, sono partite le indagini da parte dei carabinieri.
Pedofilo in Brianza? Dopo il recente arresto del maniaco che ha molestato la bambina cinese di 6 anni, ora c’è un messaggio vocale, che è ormai diventato virale, nel quale una mamma racconta di un uomo, che con la scusa di insegnare le arti marziali avrebbe avvicinato già due minori.
E’ la mamma stessa a chiedere alle altre di diffondere il messaggio. Non solo, afferma di aver fatto denuncia ai carabinieri. Al momento, però, dal Comando di Monza nessuna carta ufficiale è stata scritta. Diversamente a Lecco, dove ai carabinieri è stato segnalata in località Bindo di Cortenova, nel parco antistante il bar “L’Officina” la presenza di un uomo di circa 50 anni, che avrebbe avvicinato almeno 2 bambini. Su quest’ultima segnalazione, i militari stanno in fatti avviando delle indagini.
Niente di più facile che quel messaggio, probabilmente registrato per allertare circa i fatti di Lecco, abbia fatto il giro della Brianza fino a circoscrivere come zona a rischio quella tra Vedano e Lissone.
Nulla vieta che l’uomo visto a Lecco, tra l’altro a bordo di un’auto scura, probabilmente si tratta di una Volvo nera targata svizzera, si possa essere spostato, ma al momento non c’è nessun allarme in corso in Brianza.