Anche Monza nella rete dei controlli della Locale: ecco tutti i numeri

Nella provincia brianzola sono stati sottoposti a verifica 371 veicoli, emessi 163 verbali per violazioni del codice stradale, ritirate 2 patenti e 122 conducenti hanno effettuato l’alcol test.
Monza e provincia, Brescia, Desenzano, Rovato, Bergamo e Sesto San Giovanni. Notte di controlli e posti di blocco con l’operazione Smart (Servizio monitoraggio aree a rischio del territorio). Nella notte tra sabato e domenica, Monza ha dato il via come comune capofila all’iniziativa volta alla prevenzione delle stragi del sabato sera. I controlli sono stati effettuati anche in molti altri paesi del territorio lombardo.
Nell’intera provincia di Monza e Brianza sono stati sottoposti a verifica 371 veicoli, emessi 163 verbali per violazioni del codice stradale, sono state ritirate 2 patenti, e 122 conducenti hanno effettuato l’alcol test. Nel capoluogo brianzolo in particolare sono state controllate oltre 100 vetture, emessi 130 verbali, effettuati 40 alcol test (di cui uno risultato positivo con 1.40 g/l), e 10 controlli per uso di sostanze stupefacenti. In tutti i “comuni Smart” le cifre sono consistenti: 13.954 veicoli controllati, 2.480 verbali per guida scorretta, 118 persone positive all’alcol test e altre 8 ai drug test; 167 le patenti ritirate.
Il comando della Polizia Locale di Monza ha partecipato all’iniziativa schierando una ventina di agenti coordinati da ufficiali e dal comandante Gerardo Esposito. Le volanti, operative da sabato pomeriggio fino alle prime ore di domenica mattina, hanno effettuato controlli sugli automobilisti principalmente su: guida in stato di ebrezza o sotto effetto di droghe. Ma non solo: massima attenzione su chi supera i limiti di velocità e utilizzo di telelaser. Le zone interessate sono state: viale Campania, Sicilia, piazza Citterio, via Borgazzi, piazzale Virgilio.
Per quanto riguarda i controlli effettuati sulle attività commerciali, l’attenzione dei vigili monzesi si è concentrata su via Parravicini, via Borgazzi, piazza Indipenza e Diaz. In queste ultime due zone sono stati controllati un negozio di alimentari etnici e una macelleria islamica. Il personale Asl ora è chiamato a valutare eventuali provvedimenti per scorretta conservazione degli alimenti, mancata o non esaustiva etichettatura e traduzione in lingua italiana.
In corso Milano, invece, sono stati fermati due cittadini di origine peruviana perchè intenti nella vendita abusiva di birra ad alcuni connazionali. Per loro una multa di 3mila euro ciascuno. In via Corteloga/Fermi, invece, un paninaro è stato multato poichè vendeva in un luogo diverso da quello indicato nell’autorizzazione in suo possesso.
Controlli in abiti civili in via De Leiva, dove sono stati sorpresi due minorenni dopo aver acquistato degli alcolici. L’esercente è stato sanzionato con 333 euro. Trattandosi di minori è stata allertata la Prefettura di Monza e della Brianza e, nel caso vi fosse la recidiva, l’attività commerciale rischierebbe la chiusura fino a tre mesi.
“Grazie di cuore ai sindaci che hanno aderito, alle Forze dell’ordine che hanno collaborato, ma soprattuto agli oltre 1.100 agenti di Polizia locale che hanno lavorato tutta notte” ha commentato l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali.
(in foto: l’assessore Simona Bordonali durante uno dei controlli)