Piano del Centro, il sindaco di Brugherio denuncia le opposizioni in Procura

27 ottobre 2017 | 13:36
Share0
Piano del Centro, il sindaco di Brugherio denuncia le opposizioni in Procura

Dopo i tre esposti dei partiti di minoranza a Corte dei Conti, Procura e Anac, il primo cittadino si rivolge alla Procura. Intanto cantieri e proteste non si arrestano.

Non si arresta la polemica sulla riqualificazione del centro di Brugherio, il Piano del Centro. Stavolta è stato il Primo Cittadino Marco Troiano a denunciare i consiglieri di opposizione in Procura. Il motivo? Le dichiarazione allusive fatte sul giornalino comunale, in cui i consiglieri avrebbero, a suo dire, fatto riferimento a procedure non corrette, “insinuando nei cittadini l’idea che dietro al progetto ci sia dell’altro”.

Sei i consiglieri denunciati: Roberto Assi (Brugherio Popolare Europea), Massimiliano Balconi (Lista Civica X Brugherio), Marco Fumagalli (Movimento Cinque Stelle), Stefano Manzoni (Lega Nord), Carlo Nava(Movimento Uno Sguardo Oltre) e Francesca Pietropaolo (Lista Ronchi Sindaco).

brugherio marco troiano

La denuncia del Sindaco, insieme ai tre esposti che i gruppi di minoranza hanno inviato alla Corte dei Conti, alla Procura e all’Anac, fa pensare che la campagna elettorale sia (nei peggiori dei modi) già iniziata e che i partiti stiano per così dire scaldando i motori in vista della bagarre politica che, stando alle premesse, si annuncia piuttosto pepata.

Mentre il gruppo “Salviamo insieme il Parco Miglio”, già riunitosi in protesta la scorsa settimana (leggi qui) annuncia un nuovo presidio per domani, giovedì 26 ottobre, il sindaco Troiano difende a spada tratta il Piano della sua Amministrazione per riqualificare la città e «dare a Brugherio un centro degno di questo nome».

«IL PARCO MIGLIO NON È CONSUMO DI SUOLO»

«Contestano che stiamo consumando suolo, ma la verità è che, tecnicamente, il progetto non è “consumo di suolo”», ha commentato il primo cittadino. «Le Amministrazioni che si sono succedute hanno ipotizzato interventi per la riqualificazione del centro (e quindi anche del Parco Miglio) dalla fine degli anni Novanta, fino al PGT del 2009, confermato in quello del 2012, che prevedeva volumetrie per un valore di 22.870 mq, contro i nostri 7.160 mq. La Regione Lombardia, stante la Legge che blocca il consumo di suolo, ha dato valutazioni positive al nostro progetto perché prevede una riduzione del consumo di suolo: per quanto le opposizioni sostengano che stiamo abusando del territorio, la verità è che abbiamo ridotto di 2/3 le volumetrie previste in passato».

Brugherio Piano del Centro Parco Miglio

Il primo cittadino, poi, difende anche le scelte prese sull’area del Parco Miglio: «Il parco fino ad oggi è stata una semplice area per cani abbandonata a se stessa, con il progetto verrà riqualificato: verranno piantumati 117 alberi, arbusti e aiuole, nonché collocate panchine che creeranno aree di socializzazione. Quello che vedono i cittadini oggi, ovvero una piana di cemento, è provvisorio, è una semplice area di cantiere, i frutti li vedremo tra un po’, ma è su quello che dovremo essere giudicati».

Troiano si oppone a quanto sostenuto dalle opposizioni, ovvero che il prezzo che il territorio sta pagando sia troppo alto, soprattutto per il consumo di suolo. «Intanto, contestano la realizzazione di palazzine di 8 piani, ma è una scelta ovvia, presa proprio per ridurre il consumo di suolo: il palazzo si svilupperà in altezza, non in larghezza, proprio per risparmiare il parco. Poi, io penso che il gioco valga la candela: Brugherio avrà spazi di socializzazione, un vero centro, avrà piazze rimesse a nuovo, tutto a carico di un privato che pagherà tutti i lavori. Tutto in cambio di due palazzine. Le opinioni possono essere diverse, ma sono fermamente convinto che questo sia un piccolo prezzo da pagare e che, nel lungo periodo, a lavori ultimati, i brugheresi ringrazieranno».

«IL PIANO DEL CENTRO: I CITTADINI RINGRAZIERANNO»

Continuano dunque i lavori del Piano del Centro: in questi giorni l’area del Parco Miglio è stata recintata e si procede con la messa in sicurezza del cantiere.

sdr

L’Amministrazione guidata dal primo cittadino Marco Troiano ha sempre difeso a spada tratta il piano. Prima di tutto perché in cambio il Comune ha portato a casa la struttura che ospitava l’ex oratorio Maria Bambina, per adibirlo a funzioni pubbliche (dentro saranno accolti il centro anziani, alcune associazioni, sportelli comunali e sarà realizzata, nell’ex cappella, una sala polifunzionale utilizzabile per convegni, mostre, incontri) deviando dalla previsione fatta nel 2010 del suo abbattimento per farci case private.

Inoltre, insieme alle realizzazione delle palazzine, l’Amministrazione ritiene che questa operazione abbia permesso al Comune di portare a casa una serie di vantaggi. Verrà sistemato il parcheggio di largo Donatori del Sangue, modificate le piazze Roma, Cesare Battisti e ri-progettato il parco Miglio. Operazioni che, secondo la Giunta, permetteranno un miglioramento della viabilità, un aumento dei parcheggi, la riqualificazione della zona con posa di pavimentazione a porfido e nuova illuminazione in via De Gasperi, Filzi, Galvani, che diventeranno aree con limite di velocità a 30 chilometri all’ora.

dav

Anche Piazza Battisti sarà ripavimentata e non cambierà la viabilità, con la novità però di una fontana, proprio davanti al Municipio, che servirà da rotonda. In piazza Roma saranno sistemati il porfido e la fontana, sarà abbattuta e rifatta la scalinata dell’aula consiliare, sarà spostata più a destra l’edicola, mentre il muro del parco di Villa Fiorita sarà sostituito da un cancello.

Il costo dei lavori è di 4 milioni e 800mila euro circa, a carico del privato e i lavori dovrebbero essere terminati in tre anni circa.