Finisce in carcere per stalking, espulso per terrorismo

Ottantesima espulsione da inizio anno. La decisione presa dal ministro Minniti per tutelare i cittadini.
Era in carcere a Monza, per stalking nei confronti della moglie ed è stato espulso terrorismo. A deciderlo e firmare il provvedimento è stato il Ministro dell’Interno Marco Minniti, grazie al quale è stata eseguita sabato sera l’espulsione di un cittadino egiziano, per motivi di sicurezza dello Stato.
Si tratta di un uomo di 36 anni, già in carcere a Monza anche per stalking verso la moglie, ritenuto vicino al circuito relazionale di un foreign fighter marocchino, l ricercato per terrorismo dall’Autorità Giudiziaria di Milano che, il 13 aprile 2017, lo ha condannato a 8 anni di reclusione. Attraverso Facebook il 36 enne egiziano manteneva i contatti con il terrorista e altri soggetti vicini alla jihad, di cui alcuni confluiti nell’Is in Siria. È stato imbarcato su un volo diretto al Cairo, in Egitto.
Quella di ieri è stata l’ottantesima espulsione per sospetto terrorismo del 2017, mentre sono 212 le espulsioni di soggetti gravitanti in ambienti dell’estremismo religioso eseguite con accompagnamento nel proprio Paese, eseguite negli ultimi due anni.