Giornata FAI d’autunno: itinerari e visite alla scoperta di Seregno e Oreno

La giornata è organizzata all’interno del mese di campagna “Ricordiamoci di salvare l’Italia” ed è un’occasione per guardare con occhi diversi le nostre città.
Per la Giornata FAI d’autunno il nostro territorio risponde con due bellissime proposte: Seregno con un itinerario tematico e 3 aperture straordinarie ed Oreno con un itinerario tematico e un’apertura esclusiva per i soli iscritti FAI.
La data fissata è domenica 15 ottobre ed all’interno del mese di campagna “Ricordiamoci di salvare l’Italia”
I numeri della Giornata sono da capogiro: 170 itinerari tematici, 600 luoghi aperti e 3.500 volontari. Sarà come un’occasione unica per guardare con occhi diversi il paesaggio che ci circonda. L’obiettivo è quello di raccontare con un volto inedito e spesso sconosciuto le nostre città. Da oltre 40 anni, il FAI – Fondo Ambiente Italiano, si impegna con passione, ogni giorno, per difendere il patrimonio d’arte e natura italiano. La giornata D’Autunno è un grande evento culturale di piazza per la raccolta fondi. Tutte le visite ai luoghi aperti avverranno a fronte di un contributo libero e l’intero ricavato della giornata sarà impiegato a sostegno delle attività della Fondazione.
Il Gruppo FAI Giovani Monza, con il supporto della Delegazione, ha scelto di raccontare alcuni luoghi simbolo della città di Seregno attraverso un percorso storico-culturale-artistico tra le vie del vecchio borgo e tre aperture straordinarie.
Fondamentale è stata la stretta collaborazione sul territorio con il circolo culturale “Seregn de la Memoria” che da anni studia la storia di Seregno con lo scopo di conservare l’identità della città e dei suoi abitanti.
Le tre piazze del borgo antico – una passeggiata culturale attraverso le vie centrali del borgo anticodi Seregno, per raccontare gli assi strutturanti del sistema urbano e l’impianto del borgo antico di Seregno, le architetture civili e religiose, i personaggi storici, aneddoti e curiosità. Le visite culturali a cura dei volontari FAI partiranno ogni 30 minuti dal banco FAI in Piazza della Concordia dalle ore 10 alle ore 17.30.
Abbazia e Monastero di San Benedetto – apriremo straordinariamente al pubblico le porte del Monastero dove i monaci vivono seguendo la regola Ora, lege et labora. Si potrà conoscere la storia dell’Ordine monastico dei Benedettini, a partire dalla sua fondazione nel 1319, si potranno ammirare volumi rari conservati nella Biblioteca (Cinquecentine e Seicentine di cui oggi sono custodi i monaci) e osservare da vicino la produzione di un liquore prodotto con oltre 20 erbe, di miele e di un unguento medicamentoso; infine visitare l’Abbazia, consacrata nel 1895, con il racconto delle sue splendide vetrate.
Le visite culturali a cura dei volontari FAI partiranno ogni 30 minuti dal banco FAI di fronte all’Abbazia in Via Stefano da Seregno 100 dalle ore 10 alle ore 17.30.
Antico Oratorio dei Santi Rocco e Sebastiano – scopriremo la nascita e l’evoluzione dell’Oratorio attraverso i secoli e scopriremo gli affreschi del XVI secolo che custodisce al suo interno.
Le visite culturali a cura dei volontari FAI partiranno ogni 20 minuti dal banco FAI di fronte all’Oratorio in Via Cavour 85 dalle ore 10 alle ore 17.30.
Sede Storica dei Vigili del Fuoco – mai aperta prima al pubblico prima di questa occasione, la caserma dei Vigili del Fuoco è ancora oggi una sede operativa. Racconteremo l’edificio dal punto di vista storico e architettonico. I volontari del corpo dei VVFF di Seregno illustreranno ai visitatori la storia del corpo seregnese e il funzionamento dei mezzi. In mostra la collezione privata di alcuni oggetti storici.
Le visite culturali a cura dei volontari FAI partiranno ogni 30 minuti dal banco FAI vicino alla caserma dei Vigili del Fuoco in Via Ballerini Patriarca 23 dalle ore 10 alle ore 17.30.
Il Gruppo FAI del Vimercatese vi porta a conoscere il borgo di Oreno, magnifico esempio di centro storico egregiamente conservato, dove le strade tortuose e i bassi edifici nascondono le tracce della sua storia antica. Ripercorreremo fatti e avvenimenti storici partendo dalle mura medievali del convento di San Francesco, arriveremo a scoprire affreschi dimenticati sulle orme di Gian Giacomo Caprotti, detto Salaino, allievo prediletto di Leonardo da Vinci. Davanti al maestoso prospetto di Villa Gallarati Scotti racconteremo le vicende di nobili casati e del fenomeno tutto brianzolo delle “ville di delizia”, per poi visitare, infine, le corti rurali ristrutturate, che custodiscono storie e aneddoti di un recente passato.
Per i tesserati FAI sarà possibile proseguire a fine visita verso la Cascina Lodovica, per ammirare un’importante collezione di copie di codici vinciani.
La Giornata FAI d’Autunno, patrocinata dal Comune di Vimercate, oltre a costituire l’occasione per un percorso all’interno di un borgo ricco di monumenti e testimonianze artistiche, rappresenterà anche l’occasione per raccontare Oreno da un nuovo punto di vista. Saranno gli stessi luoghi a suggerirci le vicende dei personaggi storici che hanno visto la propria vita intrecciarsi con quella del borgo a causa dei propri natali, come nel caso del Salaino, o per i motivi più diversi, come nel caso del Beato Amadeo Menez de Sylva, fino alle casate nobiliari dei Borromeo e dei Gallarati Scotti e i loro esponenti più famosi. In armonia con lo spirito del FAI, che tende a proporre ai propri visitatori luoghi solitamente poco conosciuti, questa edizione della Giornata FAI d’Autunno vuole proporre la riscoperta di un borgo da un punto di vista ancora poco indagato, ovvero quello delle figure storiche che l’hanno reso tale.
Le visite culturali a cura dei volontari FAI partiranno dal banco FAI in Piazza San Francesco a Oreno dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 17.
Appuntamento imperdibile in preparazione alla manifestazione è la conferenza “Oreno, Un Borgo di Carattere – Storie, Personaggi e Luoghi di un Borgo della Brianza”, che si terrà martedì 10 ottobre alle ore 21 presso la libreria Il Gabbiano a Vimercate e che vedrà alternarsi gli interventi di Alessandro Borromeo che racconterà e illustrerà fotografie aeree al Borgo scattate dal padre dagli Anni Sessanta; Massimo Elli, studioso del Convento francescano di cui racconterà misteri e curiosità; Mario Motta e Maria Elena Nodari (nipote di Gian Giacomo Gallarati Scotti) che illustreranno documenti storici e fotografici e racconteranno episodi del passato che intrecciano la storia del Borgo con quella delle famiglie.
Le aperture sono effettuate in collaborazione con Comune di Seregno, Associazione Seregn de la Memoria, Confcommercio Seregno, Vivi Seregno, il liceo Parini di Seregno. E in collaborazione conil Circolo Culturale Orenese, Alessandro Borromeo, Massimo Elli, Maria Elena Nodari, la Libreria Il Gabbiano e con il patrocinio del Comune di Vimercate.
In foto Villa Gallarati Scotti