Il Seregno Hockey 2012 accetta il ripescaggio in A2

Un fulmine a ciel sereno, un ripescaggio inA2da prendere o lasciare, un si o un no immediato senza troppi margini di riflessioni nell’arco di un tempo brevissimo. E’ quanto accaduto al Seregno Hockey 2012 venerdì, dopo aver ricevuto notizia dalla Federazione prima al telefono e poi col comunicato ufficiale n°23.

La rinuncia del Molfetta dal campionato di A2 ha innescato un via vai di procedure indette dal regolamento, cioè in primis comunicare alle retrocesse Eboli e poi in caso Uvp Modena se volevano essere ripescate. La risposta da entrambe le società è stata negativa. Per ricoprire il posto vacante nella serie cadetta i dirigenti federali hanno proceduto successivamente in base alla classifica della final eight di serie B, nell’informare il terzo classificato il Trissino (B), ricevendo un altro secco no. A quel punto la decisione è ricaduta sul Seregno Hockey 2012. I dirigenti seregnesi immediatamente hanno ricordato quei momenti a Matera e quanto rammarico hanno  provato per aver perso “per un goal” la A2. Una beffa dal destino. Ma forse quel destino ci ha ripensato. La presidente Roberta Raimondi, impegnata in Spagna con la squadra Sincro per la Coppa Nazioni, si è subito messa in contatto con i dirigenti e staff tecnico, per decidere il da farsi. Il futuro appeso ad un filo, un tempo troppo breve nell’organizzare e decidere il proprio destino. La società si è sempre contraddistinta nel pianificare quello che gli aspetta come impegni, in base all’aspetto economico, di squadra, di strutture, invece no, questa volta è stato tutto troppo corto, sotto tutti i punti di vista. Alla fine la risposta è stata positiva. Un “si” che è una sfida, per tutti, sotto ogni profilo.Per la prima volta nella storia dell’hockey seregnese, la società accetta un ripescaggio, e per la decima volta giocherà nella serie cadetta. A otto giorni prima dell’esordio, la società non ha lasciato scappare l’occasione di giocare in A2 per la prima volta nella sua breve storia.

La presidente Roberta Raimondi ha richiamato tutto il suo gruppo di giocatori ad essere compatto e di combattere come leoni. La stagione si profilerà sotto una sola parola, chiamata salvezza, senza trascurare l’opportunità di tastare una categoria mai provata. Una serie A2 guadagnata sul rettangolo di gioco, per quanto dimostrato prima nel girone eliminatorio come miglior attacco, seconda miglior difesa ed imbattuta, anche in base e soprattutto ad una società solida e sostenibile, che non ha mai trascurato il settore giovanile. Ora la società chiede sostegno da parte di tutti, dal pubblico, ai tifosi, e a tutti gli appassionati che vogliono venire ad vedere l’hockey e vogliono contribuire alle spese da pianificare.

Fonte: Ufficio Stampa Seregno Hockey 2012