Monza, 83enne in auto con due lucciole. Denunciato

Favoreggiamento della prostituzione: questo è quanto recita la denuncia che la Polizia di Monza ha messo nei confronti di un anziano 83enne pizzicato in auto con due lucciole.

Sabato sera, alle ore 22.45, nel corso dell’operazione Smart (Servizio monitoraggio aree a rischio del territorio), gli agenti del comando di via Marsala hanno sorpreso l’anziano a bordo della sua Polo insieme a due giovanissime prostitute vestite con abiti alquanto succinti.

83 anni lui, 22 e 19 loro. Alla richiesta di esibire i documenti l’anziano ha mostrato la sua carta di identità. Le due lucciole, invece, hanno manifestato tutto il loro disappunto. Infastidite prima, aggressive dopo: le ragazze hanno cercato di darsi alla fuga e, una volta fermate dagli agenti, hanno reagito con calci, spintoni e una testata verso gli uomini in divisa. Per placare gli animi è intervenuta una seconda pattuglia.

Accompagnati in comando sono stati tutti sottoposti ad accertamenti. Da questi è emerso che le due ragazze, entrambe di origine nigeriana (domiciliate a Milano e Torino) avevano a loro carico parecchi alias e precedenti per resistenza a pubblico ufficiale. Per questioni umanitarie avevano poi fatto richiesta di asilo politico.

L’anziano, anche lui noto alle forze dell’ordine, aveva dei trascorsi per il medesimo reato di cui ora viene accusato. Stando alla ricostruzione degli agenti, l’uomo “prelevava” le ragazze a Sesto per poi lasciarle sui luoghi di lavoro. Ora dovrà rispondere di una denuncia per favoreggiamento della prostituzione, mentre le due ragazze di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.