Monza, ubriaco al volante. Fermato dagli agenti si rimette alla guida

Alla guida dell’Alfa un 28enne di Nova con la testa all’indietro sul sedile. Temendo un malore improvviso, i vigili hanno cercato di destarlo.
E’ stato sorpreso al volante con un tasso alcolico di oltre 1.80 g/l. Invece di tornare a casa a piedi, si rimette alla guida: 2mila euro di multa, patente e veicolo ritirati.
Il 9 ottobre scorso, alle ore 1.50, una volante della Polizia Locale di Monza era ferma al semaforo rosso tra via della Taccona e viale Lombardia. Allo scattare del verde, al momento di ingranare la marcia, davanti alla pattuglia una macchina è rimasta ferma nella sua posizione. Alla guida dell’Alfa un 28enne di Nova con la testa all’indietro sul sedile. Temendo un malore improvviso, i vigili hanno cercato di destarlo. Il ragazzo, però, ha da subito presentato un atteggiamento alquanto sospetto: farfugliava e il suo alito sapeva di alcol. Gli uomini in divisa hanno così deciso di sottoporlo al test dell’alcol.
Risultato positivo, per lui è scattata una denuncia. Gli agenti hanno così invitato il 28enne a tornare a casa a piedi. Il suo sguardo però non deve averli convinti e, sospettando di vederlo da lì a poco nuovamente alla guida nonostante la mancata patente, si sono appostati non troppo distanti.
Detto fatto: dopo alcuni istanti eccolo zigzagare pericolosamente in viale Lombardia. E’ stato così riformato ma questa volta gli è stato imposto anche il fermo del veicolo. Comminata un’ulteriore sanzione di 2mila euro, ha fatto ritorno a casa con il padre.