Ndrangheta: scarcerato imprenditore Lugarà di Seregno

Le accuse contro Lugarà riguardano presunte agevolazioni per la costruzione di un supermercato sull’area ex Dell’Orto a Seregno.
Non è più in carcere Antonino Lugarà, l’imprenditore di Seregno arrestato a seguito dell’inchiesta sulle infiltrazioni dell’Ndrangheta nel mondo politico e imprenditoriale brianzolo della Procura di Monza e della Dda. La decisione l’ha presa il Tribunale del Riesame di Milano, a seguito del ricorso contro la misura cautelare eseguita a suo carico dai suoi avvocati Luca Ricci e Bruno Brucoli. Le motivazioni saranno rese note in 45 giorni.
Le accuse contro Lugarà riguardano presunte agevolazioni per la costruzione di un supermercato sull’area ex Dell’Orto a Seregno, come ricompensa per aver sostenuto e favorito l’elezione del sindaco forzista di Seregno Edoardo Mazza, anche lui arrestati (ai domiciliari) nell’ambito della medesima vicenda.