Prato-Monza 2-3. E mercoledì torna la Coppa Italia Serie C

Seconda vittoria consecutiva in trasferta per il Monza nel giro di 7 giorni: sul campo neutro sintetico di Pontedera i biancorossi hanno battuto per 3-2 un Prato giunto alla quarta sconfitta di fila.
Seconda vittoria consecutiva in trasferta per il Monza nel giro di 7 giorni: sul campo neutro sintetico di Pontedera i biancorossi hanno battuto per 3-2 un Prato giunto alla quarta sconfitta di fila.
Si è giocato allo stadio Ettore Mannucci della cittadina in provincia di Pisa perché il “Lungobisenzio” sarà chiuso fino almeno al prossimo gennaio per lavori di riqualificazione. Davanti a pochi intimi, tra cui la quarantina di tifosi brianzoli arrivati fino in Toscana, la squadra allenata da Marco Zaffaroni ha disputato un buon primo tempo, ma un dissennato secondo tempo, mostrando di avere pure problemi di tenuta atletica. Fortunatamente tutto è bene quel che finisce bene e così il Monza può ora guardare la graduatoria non solo con fiducia per il prosieguo del campionato, ma anche con orgoglio in considerazione del fatto che è una neopromossa e che il gruppo ha un monte ingaggi molto basso rispetto soprattutto alle contendenti la promozione in Serie B.
Il Prato ha giocato un primo tempo rispecchiante la sua asfittica classifica, con una difesa imbarazzante a partire dal portiere (del resto è la più perforata del girone) e un centrocampo sofferente l’inferiorità numerica, mentre l’attacco ha mostrato di avere in Ceccarelli e Piscitella due ottimi elementi. Il Monza ha avuto gioco quasi facile nel difendere e ripartire innescando ora l’una ora l’altra punta o i due esterni. A tal proposito va rimarcata l’ulteriore prova positiva di D’Errico, che si sta stabilizzando su rendimenti di buon livello. Nella ripresa i biancorossi sembravano aver chiuso la partita e invece i lanieri dopo aver accorciato le distanze ci hanno creduto e ancor di più dopo l’espulsione di Adorni, schiacciando gli ospiti negli ultimi 20 metri di campo nel quarto d’ora finale. Ospiti che hanno mostrato più che problemi di mentalità (non sono sembrati rilassati e ancor di più non sono sembrati in panico) problemi di tenuta fisica. Pensiamo che un maggior numero di sostituzioni e fatte in anticipo avrebbe evitato di finire il match alle corde.
A Zaffaroni oggi mancavano l’infortunato Perini e l’influenzato Palazzo, ma recuperava Origlio. Rispetto al match vittorioso di 7 giorni prima a Viterbo non ha comunque cambiato nulla. Anche oggi non ha trovato spazio, neppure per pochi minuti, il centrocampista Romanò, ex di turno, l’unico elemento della rosa, assieme al portiere Del Frate, a non essere ancora sceso in campo in campionato.
Dall’altra parte il tecnico Pasquale Catalano era privo degli infortunati Marzorati, Seminara, Polo e Tchanturia. Da segnalare la presenza tra i biancazzurri, come responsabile dell’area tecnica, dell’ex direttore sportivo del Monza, Gianni Califano. Assenti invece allo stadio di Pontedera gli ultras del Prato perché in contestazione con la proprietà del club.
È stata una partita ricca di occasioni da gol fin dai primi minuti, a dimostrazione che oggi le difese non hanno brillato, cosa che per il Monza è stata una novità. Al 4’ Ponsat in area avversaria non è riuscito a scavalcare col pallone Alastra, bravo in quest’occasione nello sventare la minaccia. Al 9’ D’Errico ha calciato in diagonale mandando a lato di poco. All’11’ una conclusione potente di Tentardini viene respinta da Alastra. 1’ più tardi un calcio di punizione di Ceccarelli passa a lato d’un soffio e una manciata di secondi dopo l’attaccante toscano ha un’opportunità simile, ma stavolta Liverani para in due tempi. Al 15’ un destro da fuori di D’Errico si perde a lato. Al 17’ si assiste a un batti e ribatti in area monzese e alla fine Fantacci calcia a lato. Al 21’ si ammira una bella azione di Piscitella che da fuori tira però debolmente tra le braccia di Liverani. Un altro giro di lancetta d’orologio e Ponsat non arriva per una frazione di secondo sul cross rasoterra di D’Errico in area. Al 24’ Ceccarelli in tuffo manda di testa la palla sull’incrocio dei pali. Al 27’ il Monza passa in vantaggio: D’Errico esegue un cross di esterno destro alla perfezione per la testa di Ponsat che inzucca trovando un Alastra che sulla linea di porta non trattiene la sfera. 2’ dopo l’estremo difensore laniero è pure autore di una “papera” colossale che regala ai biancorossi il 2-0: Palesi calcia da lontano, la palla destinata ad andare fuori incoccia su Badan e si impenna, Alastra salta con le mani alte per afferrarla ma al contrario gli scivola dietro oltrepassando la linea di porta. Per il Prato la mazzata è tremenda e il Monza amministra. Nel finale di tempo il match si ravviva. Al 41’ un sinistro di Cori si perde a lato di poco. Al 43’, su un calcio di punizione di Ceccarelli, colpisce di testa Martinelli ma Cori è bravo, anche lui di testa, a deviare sulla linea di porta la sfera in corner. 1’ dopo un sinistro di Ceccarelli sfiora il palo.
La ripresa si apre col gol del 3-0 del Monza che sembra chiudere definitivamente l’incontro: Tentardini si libera facilmente di Marini e a tu per tu con Alastra lo batte col destro. Stavolta, però, il Prato reagisce, come ferito nell’orgoglio. All’11’ un colpo di testa di Piscitella è parato a terra da Liverani. Zaffaroni fa entrare Galli e Cogliati rispettivamente per Palesi e Ponsat. Al 16’ Piscitella dalla sinistra serve in area Ceccarelli, che si gira e infila Liverani in diagonale con la complicità di un lento Negro. Al 18’ il Monza ha l’occasionissima per ipotecare i 3 punti ma Cogliati, a tu per tu con Alastra, manda incredibilmente a lato. Al 24’ un destro dalla distanza di D’Errico viene respinto da Alastra. Al 31’ l’incontro prende una svolta decisamente preoccupante per la squadra brianzola: Adorni atterra con un calcio Piscitella, sfuggitogli sulla fascia a metà campo, e viene espulso. Zaffaroni toglie Cori e inserisce Carissoni per mantenere la difesa a quattro, ma in 11 contro 10 il Prato assedia gli ospiti per gli ultimi 10’ più recupero di 5’. Al 36’ i biancazzurri proseguono l’azione, nonostante D’Errico sia rimasto dolorante a terra per uno scontro, e Ceccarelli calcia da fuori la palla che, deviata dalla schiena da Tentardini, scavalca beffardamente Liverani modificando il risultato in 2-3. Al 40’ Gasparri sostituisce D’Errico: ciò nonostante l’assalto dei lanieri continua tambureggiante e negli ultimi spiccioli del recupero Ceccarelli non riesce a centrare la porta, prima mandando fuori di poco calciando da lontano e poi spedendo a lato di testa in tuffo. I giocatori e i tifosi biancorossi tirano un sospiro di sollievo. In serata ammireranno la nuova classifica che vede il Monza al sesto posto, anche se va considerato che la Carrarese, indietro di 2 punti, ha giocato 1 partita in meno.
In sala stampa Zaffaroni si è mostrato moderatamente soddisfatto: “Oggi abbiamo fatte ottime cose perché siamo partiti molto bene. Il 2-0 per noi all’intervallo era ampiamente meritato. Fino al 3-0 siamo andati molto bene. Sul gol del 3-1 potevamo fare meglio. Poi abbiamo fallito un’occasione clamorosa per andare sul 4-1. E dopo c’è stato l’episodio dell’espulsione che ovviamente ha condizionato la parte finale della partita. Loro, non avendo più niente da perdere, ci hanno costretto a un finale di sofferenza. A noi questa gara deve servire come esperienza per crescere, per migliorare. I risultati e la classifica sono molto positivi, ma la difficoltà dei campionati è il durare nel tempo. E per durare non bisogna assolutamente accontentarsi, ma limare tutte le cose che vanno limate”.
La prossima partita di campionato del Monza sarà allo stadio Brianteo contro l’Arezzo domenica prossima alle ore 16.30. I biancorossi scenderanno però in campo anche prima, mercoledì alle 20, allo stadio Atleti azzurri d’Italia di Bergamo, per affrontare l’Albinoleffe nella gara unica valevole per la seconda fase preliminare di Coppa Italia Serie C. In caso di vittoria la formazione di Zaffaroni accederebbe al primo turno vero e proprio della competizione, ospitando al Brianteo il Pro Piacenza mercoledì 22 novembre in gara secca.
PRATO-MONZA 2-3 (0-2)
PRATO (4-3-3): Alastra; Marini (45’ s.t. Rozzi), Ghidotti, Martinelli, Badan; Bonetto (25’ s.t. Liurni), Gargiulo, Fantacci (25’ s.t. Guglielmelli); Ceccarelli, Orlando (14’ s.t. Vangi), Piscitella. A disp.: Sarr, Cavagna, Cecchi, Demoleon, Giannini. All.: Catalano.
MONZA (4-4-2): Liverani; Adorni, Negro, Riva, Tentardini; Giudici, Palesi (15’ s.t. Galli), Guidetti, D’Errico (40’ s.t. Gasparri); Ponsat (15’ s.t. Cogliati), Cori (34’ s.t. Carissoni). A disp.: Del Frate, Origlio, Gasparri, Trainotti, Caverzasi, Romanò, Barzotti. All.: Zaffaroni.
ARBITRO: Rutella di Enna.
MARCATORI: 27′ p.t. Ponsat, 29’ p.t. Alastra (aut.), 5’ s.t. Tentardini, 16’ s.t. Ceccarelli, 36’ s.t. Ceccarelli.
NOTE: calci d’angolo 7-7; ammoniti Bonetto e Guglielmelli; espulso al 31’ s.t. Adorni per calcio intenzionale a un avversario; recupero 1′ e 5′; spettatori circa 300.