Pro Lissone, bronzo in serie C1 con le gemelle Leone e Arienti

Buona anche la prova delle ginnaste Martina Redaelli, Matilde Necchi, Duong Vimercati e Beatrice Troiani in serie C3B.
Pro Lissone Ginnastica in pedana a Lodi nel fine settimana del 14 e 15 ottobre in occasione della prima prova del campionato di serie C. Ad inaugurare la stagione in C1 le allieve di Sara Varisco: le gemelle Giulia e Giorgia Leone, classe 2006 e Rebecca Arienti classe 2005, al suo ultimo anno da allieva, ormai prossima al passaggio a junior.
Ottima la prova di Giulia alle parallele, peccato per una trave un pò ballerina; Giorgia cade a corpo libero ma si riscatta con una buona trave ed un ottimo volteggio. Rebecca conclude bene i salti e il corpo libero, ma paga una caduta a trave ma, con grande prova di carattere, completa l’esercizio in modo impeccabile.
Nuova sfida invece per la squadra in gara nella categoria C3B, composta da alcune ragazze che arrivano dal settore promozionale, allenate da settembre da Roberta Besana. Per il loro debutto in una categoria così elevata, ha giocato inevitabilmente il fattore emotivo che le ha costrette a qualche errore di troppo, così come l’ambiente più competitivo.
Da segnalare comunque la buona prova a parallele e corpo libero di Martina Redaelli, peccato per una caduta in trave; Matilde Necchi completa due ottimi esercizi a trave e volteggio, oltre che un buon corpo libero, peccato per una parallela un pò pasticciata.
Duong Vimercati riesce bene a parallele anche se il suo bagaglio tecnico non le consente ancora di arrivare ad un punteggio alto, mentre il corpo libero è abbastanza preciso. Beatrice Troiani paga molto l’emozione e l’attesa di due turni prima che tocchi a lei e non riesce ad esprimersi al meglio. Toccherà proprio a questa squadra un mese molto impegnativo dove cercheranno di migliorare nettamente la loro posizione partendo dagli intensi allenamenti in palestra.
“Sono ragazzine volenterose e coraggiose che si sono messe in gioco nel mondo della ginnastica che fa sul serio – commenta la tecnica Besana – e l’hanno fatto con la testardaggine di chi vuole farcela ma con l’umiltà di chi sa che deve lavorare duramente”.
Con queste premesse, facile ipotizzare che questo, già soddisfacente, 15esimo posto, è solo un punto di partenza per queste ginnaste pronte a tirare fuori gli artigli che da sempre contraddistinguono le tigrotte di via Dante.