“RipuliAMo Monza”, il 29 ottobre l’evento contro le scritte sui muri

23 ottobre 2017 | 07:00
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“RipuliAMo Monza”, il 29 ottobre l’evento contro le scritte sui muri

Creata un’emial ad hoc per chiedere consigli in merito alla scelta del colore per ripitturare i muri sfregiati delle proprie abitazioni. I volontari ripuliranno la città.

“Se loro sporcano, noi ripuliamo”. E’ questo il motto dell’associazione Fight the Writers, che domenica prossimaorganizza  l’iniziativa “RipuliAMO Monza” presentata ufficialmente in Comune nella mattinata di sabato 21 ottobre, in presenza del sindaco Dario Allevi, del coordinatore di Fight the Writers Filiberto Vago e di tutti i protagonisti delle associazioni coinvolte nell’iniziativa. Un evento, quello del 29 ottobre, aperto a tutti i cittadini che hanno intenzione di dedicare una giornata al servizio della collettività, impegnandosi a ripulire la città dalle scritte che campeggiano sui muri di tanti, troppi edifici. Una giornata all’insegna della cittadinanza attiva, che permetterà ai partecipanti di realizzare qualcosa di concreto per Monza.

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La nuova amministrazione guidata dal sindaco Allevi ha deciso di sostenere la nuova proposta lanciata da Fight The Writers, il gruppo che dal 2011 cerca di creare campagne di sensibilizzazione riguardo al tema del vandalismo sugli edifici. Nel maggio 2012 la prima iniziativa con la pulizia simbolica dell’edicola al Ponte dei Leoni. Da lì in avanti tante giornate dedicate: dai lavori all’ufficio d’igiene,  al flash mob in Piazza Duomo nell’aprile del 2014, passando per le famose pulizie di Primavera giunte quest’anno alla loro quinta edizione. Un gruppo composto da circa 600 persone, che ha avuto  la capacità di ottenere fin dall’inizio l’ appoggio di diverse realtà associative del territorio: Rotary, Lions, Soroptimist, Rotaract, Innerwheel, Leo, Fidapa, StreetArtpiù e ANACI.

Un segnale di vicinanza importante dunque da parte di chi governa la città, che segna un cambio di rotta rispetto alla precedente amministrazione Scanagatti, che riguardo alle scritte sui muri si era mostrata meno preoccupata, inciampando anche in qualche polemica proprio con i volontari. Come quando nel maggio scorso le Pulizie di Primavera tragate Pd al  NEI erano state vanificate da un’azione più che annunciata del collettivo Tarantula, che a distanza di pochi giorni dalla Jam Cleaning di Fight the Writers aveva imbrattato i muri del centro sportivo, causando malumori e irritazione sopratutto per la decisione dell’allora amministrazione di non far intervenire le forze dell’ordine davanti a gesti ritenuti inaccettabili in una società civile.
Quando un nuovo annuncio del collettivo è stato fatto, l’attuale primo cittadino monzese, Dario Allevi, non ha esitato invece a scendere in campo, garantendo la totale disponibilità dell’amministrazione per campagne di sensibilizzazione contro chi imbratta i muri.

Per la prima volta abbiamo l’appoggio totale dell’amministrazione – ha spiegato Filiberto Vago – che il 29 ottobre scenderà in campo insieme a noi per dare un segnale forte a tutta la città. Certi comportamenti non verranno più accettati. Sono anni che ci impegniamo per promuovere la bellezza e la vera arte, provando in tutti i modi a fermare il degrado che rovina la nostra città. Da quando siamo nati ad oggi le cose sono sicuramente migliorate, ma c’è ancora tanto lavoro da fare.  Per questo non vogliamo fermarci e continueremo a proporre nuove iniziative, senza dimenticarci di incontrare i giovani nelle scuole per sensibilizzarli al tema e contribuire alla crescita della loro coscienza civile “.

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L’iniziativa della prossima settimana prenderà il via proprio nella piazza del municipio monzese intorno alle ore 9. Sulla locandina ufficiale si invitano tutti i cittadini ad organizzarsi in modo autonomo per cancellare le scritte sulle proprie case. Per i volontari che prenderanno parte a “RipuliAMo Monza” è previsto però un percorso che toccherà alcune zone della città particolarmente segnate dagli atti vandalici, come ad esempio Via Don Bosco e la passerella di Via Manzoni. I volontari saranno equipaggiati a dovere per questa occasione. Non può mancare la classica tuta bianca da “imbianchini”, ma la novità di quest’anno è sicuramente lo spettro fotometro che permetterà ai Fight The Writers di individuare l’esatta tonalità di colore con cui è stato verniciato l’edificio per ricoprire le scritte con la medesima tinta, risparmiando tempo e soldi.  Doveroso ricordare inoltre  la e-mail creata ad hoc per questo evento: ripuliamomonza@gmail.com a cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per chiedere consigli in merito alla scelta del colore per ripitturare i muri sfregiati delle proprie abitazioni.

“L’ indirizzo di posta elettronica resterà attivo anche oltre l’evento del 29 ottobre- ha dichiarato l’artista Roberto Spadea, membro del collettivo Fight The Writers- In questo modo permetteremo a tutti quelli che non potranno partecipare di ripulire le scritte anche in un altro momento. E’ importante che passi il messaggio che quella contro il degrado deve essere una battaglia da combattere costantemente”. Attraverso la mail verrà spiegato anche dove poter acquistare la mail a prezzo scontato del 20% grazie agli speciali accordi dell’associazione con la ditta Milesi.

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Mi auguro una grande partecipazione – ha commentato Dario Allevi – Tutti i cittadini devono appoggiare iniziative come questa per il bene della nostra città e della sua immagine. Come sindaco non posso che schierarmi dalla parte dei volontari di Fight the Writers che cercano di combattere i vandali per promuovere i veri street artist che sono cosa ben diversa rispetto a chi imbratta i muri senza ne arte ne parte. Da qualche tempo infatti stiamo pensando di concedere spazi pubblici a chi davvero possa renderli più affascinanti attraverso la propria creatività, quindi permettere ad artisti veri di colorare i muri della nostra città con le loro opere”.