Vimercate recupera 300mila dalla lotta all’evasione fiscale e si rifà il look

26 ottobre 2017 | 02:02
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Vimercate recupera 300mila dalla lotta all’evasione fiscale e si rifà il look

Approvata in Consiglio la manovra di Bilancio, ottenuta anche grazie al recupero di Imu, Tari, Ici e Cosap arretrate. La minoranza contesta le scelte e vota contro

Lavori pubblici, istruzione, servizi alla persona: queste le voci che sono con orgoglio state presentate in Consiglio Comunale dall’assessore al Bilancio Claudio Mario Grossi. Grazie al tesoretto di un milione e 9mila euro messo da parte dal Comune, frutto di maggiori entrate e minori spese (778mila euro le prime, 496mila le seconde), la Giunta guidata da Francesco Sartini ha presentato nella seduta di martedì 24 ottobre gli interventi a favore della cittadinanza, messi a frutto o previsti.

Interessante notare come le maggiori entrare siano state possibili grazie a un lavoro di recupero di fiscalità arretrata: grazie al recupero di Imu, Cosap, Tari e Ici, Palazzo Trotti ha incassato 305mila euro che sono dunque ora a disposizione delle casse comunali.

Vimercate assessore bilancio grossiIl tesoretto è stato destinato a spese correnti e spese di conto capitale (investimenti) ed è stato o sarà investito in lavori pubblici, lavori di manutenzione ordinaria, nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, a lavori di pubblica illuminazione e interventi per riqualificare la sala consiliare.

Parte dei soldi, verranno utilizzati per l’acquisto di mezzi in dotazione al settore servizi sociali, verrà eliminata la copertura in eternit degli spogliatoi di via degli Atleti, e 128mila euro sono stati destinati al fondo aree verdi, per interventi ancora da definire nel dettaglio.

La manovra, approvata dal Consiglio Comunale, non ha avuto l’assenso dei gruppi di minoranza, che hanno criticato in particolar modo i 10mila euro a sostegno della rassegna Teatro Circo di dicembre (che si sommano ad altre risorse già investite), e i 22mila euro impegnati per un nuovo studio assegnato al Politecnico di Milano sul recupero del vecchio ospedale.

Entrambe le scelte sono state spiegate e difese dal Primo cittadino, che ha sostenuto l’importanza di valorizzare le attività culturali e, poiché, «la prima edizione della rassegna circense ha rivelato un interesse crescente da parte della cittadinanza, si è ritenuto giusto sostenerla nuovamente». Per quanto riguarda il PII del vecchio Ospedale, Sartini ha spiegato che «il Politecnico sta studiando una nuova proposta progettuale, confrontando l’area in questione con altre simili, per cercare di realizzare un intervento più sostenibile per la cittadinanza: non appena si avranno i frutti, sarà nostra premura presentarli».