Monza, bimbo morto: spunta un video con le immagini dell’incidente

Attesi tabulati telefonici, non escluso il padre stesse usando il cellulare mentre era alla guida del mezzo.
La Polizia Locale di Monza ha acquisito un filmato delle telecamere di video sorveglianza dal quale è emersa la drammatica sequenza dell’incidente che domenica mattina ha provocato la morte di Liam Thomas, un mese di vita, mentre viaggiava insieme alla mamma sull’auto guidata dal padre, in direzione Concorezzo.
Secondo quanto emerso fino ad ora, i frame della telecamera confermano che nessun altro veicolo sia rimasto coinvolto nel sinistro. La Fiat Punto di Andres Vicente Pillajo, 20 anni, ancora ricoverato in prognosi riservata in ospedale, così come Maria Ana Pillajo, 19 anni, stando alle immagini ha improvvisamente sbandato all’altezza del sottopasso di via Fermi, finendo contro il guardrail.
Gli inquirenti, le indagini sono coordinate dal Pm Alessandro Pepè, stanno anche lavorando ai tabulati telefonici del 20 enne. Il suo cellulare è stato rinvenuto incastrato tra il cruscotto è il parabrezza. Non è quindi escluso che il giovane lo stesse utilizzando negli attimi precedenti lo schianto. Il tasso di alcol rinvenuto nel sangue Pillajo è di poco superiore al consentito (ma davvero pochissimo) e per gli inquirenti non avrebbe infatti spiegato una perdita così repentina del controllo della sua auto.
Stando a quanto ricostruito fino ad ora dalla Procura, il bimbo era nell’ovetto, a sua volta poggiato sul sedile posteriore e probabilmente non debitamente legato, al momento dell’incidente.
Il Pm Alessandro Pepè ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e lesioni a carico del ventenne ed ha disposto l’autopsia sul corpo del bimbo. L’esito degli accertamenti medico legali chiarirà con precisione le cause del decesso del piccolo.
Secondo quanto ricostruito nei primi attimi successivi all’incidente, il bimbo sarebbe rimasto schiacciato tra il sedile posteriore e quello anteriore, lato passeggero, presumibilmente dopo essere stato sbalzato fuori dal suo ovetto, in seguito al violento schianto della Fiat Punto guidata da suo padre, contro il guardrail.
La Polizia Locale di Monza sta ancora cercando il primo soccorritore della famigliola che, a detta di altri testimoni sentiti dagli inquirenti, avrebbe soccorso per primo il bambino, su richiesta del padre, prima dell’arrivo dell’ambulanza e della Polizia Locale.