Esame della patente col trucco: scoperto con cellulare e auricolare

8 novembre 2017 | 16:16
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Esame della patente col trucco: scoperto con cellulare e auricolare

Giovane accusato di truffa, si è spinto auricolare nell’orecchio, tolto in ospedale.

Aveva con sé il kit del perfetto agente segreto, che però ha cercato di utilizzare per superare l’esame della patente facendosi suggerire le risposte. Denunciato per tentata truffa alla motorizzazione, è poi dovuto andare in ospedale per farsi togliere l’auricolare che gli si era incastrato nell’orecchio.

È un 27 egiziano il protagonista della singolare vicenda, verificatasi lo scorso 7 novembre presso gli uffici della motorizzazione di Monza. Verso mezzogiorno una pattuglia della Polizia di Stato è stata chiamata per un intervento dai gestori della sede amministrativa, che hanno segnalato la presenza in sala di un giovane scoperto con attrezzatura elettronica indosso durante il test della patente.

Giunti sul posto gli agenti hanno parlato con il funzionario tecnico esaminatore della Motorizzazione, responsabile per la sessione di esame a quiz per il conseguimento della patente di guida di categoria B. L’uomo ha spiegato ai poliziotti che, dopo aver dato inizio alla prova, ha notato qualcosa di strano nel comportamento di un candidato, il quale sembrava occultare qualcosa sotto la camicia. Avvicinatosi al giovane, l’esaminatore gli ha chiesto spiegazioni e a quel punto il 27enne ha sfilato da sotto la camicia uno smartphone, che si era attaccato al torace con il biadesivo, e lo ha infilato in tasca. A quel punto il tecnico ha chiesto al 27 enne di uscire dall’aula, in attesa dell’arrivo della Polizia.

Perquisito dagli agenti, il 27 enne è stato trovato in possesso di un cellulare, un ripetitore Wi-Fi, un trasmettitore e un auricolare senza fili. L’ultimo oggetto gli è stato estratto dall’orecchio da personale del San Gerardo di Monza, dove l’uomo è stato accompagnato. Per cercare di non farsi beccare, se lo era spinto all’interno dell’orecchio.