Lite tra vicini: finisce con coltellata alla spalla e auto distrutta

Caccia al terzo uomo, è lui ad aver usato un coltello da cucina per ferire il 45 enne
Dissidi di condominio o divergenze di carattere, le cause sono ancora al vaglio dei carabinieri, una lite tra residenti di un medesimo stabile si è trasformata in aggressione, ieri sera a Limbiate. Protagonisti della vicenda un trentaduenne moldavo e il figliastro di sedici anni. A farne le spese è stato un 45 enne rumeno, finito in ospedale con una coltellata alla spalla, sferrata da un terzo cittadino moldavo che si è presentato alla sua porta con gli altri due, ma che poi sarebbe svanito nel nulla. Oltre ad aggredire il vicino, padre e figlio gli hanno anche distrutto l’auto.
I FATTI
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Desio che indagano sulla vicenda, il 32 enne e il minorenne ieri sera si sono presentati alla porta del vicino di casa, tra loro vi sarebbero dissidi di convivenza da tempo, in compagnia di un terzo uomo al momento non ancora identificato. La discussione sarebbe ben presto degenerata in lite e il terzo uomo presente avrebbe poi colpito il 45 enne con un coltello da cucina, per poi fuggire.
Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, chiamati da alcuni residenti, il 32 enne e il 16 enne si trovavano nel parcheggio dello stabile, dove avevano appena distrutto l’auto del ferito, ammaccandola a calci e rompendo vetri e parabrezza. Trasportato in pronto soccorso, il ferito se l’è cavata con una medicazione, tanto da decidere di andarsene senza attendere referto e prescrizioni dei medici. I militari, oltre a voler ricostruire nel dettaglio l’accaduto, stanno cercando di identificare il terzo aggressore, sul quale nessuno dei due denunciati ha voluto fornire indicazioni. Padre e figliastro sono stati denunciati in concorso per aggressione e danneggiamento.