Monza, aggredisce un agente: il nigeriano (ancora) protagonista di violenze

Gli agenti lo avevano già arrestato, ma il Tribunale lo ha rimesso a piede libero. Nigeriano ancora protagonista di aggressioni ad agenti di polizia.
È arrivato in ospedale per un lieve malore e quando è stato dimesso ha dato di matto e ha picchiato un poliziotto.Solo due giorni fa era stato arrestato per aver mandato in ospedale ben due poliziotti, ma era già stato rilasciato.
Trentacinque anni, nigeriano dalla corporatura possente e carattere tutt’altro che mansueto, nonostante si fosse reso responsabile di una violenta aggressione a pubblico ufficiale spedendo in ospedale due agenti che erano intervenuti per un altro suo episodio di “sfogo di rabbia”, era serenamente tornato a piede libero, forse senza nemmeno vedere l’ombra di una cella. Tant’è che lo ha rifatto.
Verso le otto di sera di ieri il personale sanitario dell’area chirurgica del pronto soccorso di Monza ha chiesto l’intervento della Polizia di Stato per bloccare un uomo che, nonostante fosse stato dimesso senza alcun problema fisico reale, stava dando in escandescenza per tutta l’area del pronto soccorso, impaurendo i presenti e disturbando il lavoro dei sanitari. Individuato l’uomo, gli agenti lo hanno invitato a calmarsi ed a raggiungere l’uscita del pronto soccorso. Lui però non ne voleva sapere e ha quindi reagito aggredendo uno degli agenti facendolo cadere a terra. A quel punto il poliziotto ha reagito facendo cadere il malvivente a sua volta e, con l’aiuto di due infermieri e del collega, nonostante continuasse a scalciare, è riuscito ad ammanettarlo. Identificato il violento è stato nuovamente arrestato. Chissà che stavolta il Tribunale non decida che una persona pericolosa debba stare in carcere, invece che per la strada.