Monza, in Villa Reale poesia al cinema con “Parigi Baudelaire”

29 novembre 2017 | 15:21
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Monza, in Villa Reale poesia al cinema con “Parigi Baudelaire”

Come omaggio a Charles Baudelaire a 150 anni dalla sua morte, venerdì 1 dicembre al Teatrino di Corte della Villa Reale andrà in scena un mediometraggio ideato e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory.

Perché la poesia al cinema? Perché abbiamo bisogno di un’arte che evochi ogni istante felice. Abbiamo bisogno come chiede Baudelaire poeta “benedetto” che ogni uomo che pensa mostri ciò che sussiste della vita. Proiettare Parigi con i suoi Jardin du Luxembourg al Teatrino di Corte di Villa Reale è un modo di fare insieme l’Europa attraverso la cultura.

Venerdì 1 dicembre alle ore 19 verrà proiettato “Parigi Baudelaire, promenade poètique”, un omaggio italiano a Charles Baudelaire a 150 anni dalla morte.

Un mediometraggio di 40 minuti sul poeta Charles Baudelaire, su idea e interpretazione di Massimiliano Finazzer Flory, con le parole di Baudelaire, in 15 storie la bellezza di Parigi ed il pensiero di Baudelaire per rivivere i luoghi più affascinanti della Parigi dell’Ottocento.

“Il film girato a Parigi, si muove su due principi –anticipa Finazzer– il diritto di contraddirsi e il diritto di andarsene. Una camminata solitaria tra strade, folla, palazzi e architetture che hanno ispirato la poesia. Il film è tratto da “I fiori del male” in particolare vengono interpretate “La moneta falsa”, “Lo straniero”, “All’una del mattino” e frammenti da “Il mio cuore messo a nudo”.

“Siamo lieti di proporre questa chicca cinematografica quale omaggio italiano a Charles Baudelaire – spiega il Sindaco di Monza e Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza Dario Allevi – Un modo originale per celebrare un poeta che ha lasciato un segno indelebile nella storia della letteratura di tutti i tempi”.

Tra i set del film la Senna, Montmartre, gli Champs Élysées, la Défense, la Torre Eiffel, l’Opéra, Place Furstenberg, Plave de la Bourse, Trocadero, il Bataclan, Jardin du Luxembourg e la stanza dell’Hôtel du Quai Voltaire dove il poeta soggiornava mentre creava la sua opera più celebre

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Prenotazione obbligatoria