Monza, la giunta municipale sblocca i fondi pubblici per le parrocchie

Dopo un lungo periodo di tensioni fra Comune Curia, l’amministrazione ha deliberato lo sblocco degli stanziamenti previsti dalla legge regionale.
Sbloccati i fondi destinati alle Parrocchie di Monza. Dopo un lungo periodo di rapporti tesi fra la Curia monzese e l’amministrazione comunale per il mancato trasferimento dei fondi previsti dalla legge regionale sembra finalmente arrivato il momento della distensione. Così come il sindaco Dario Allevi aveva dichiarato in occasione della raccolta fondi lanciata dalla Curia per i lavori di ristrutturazione del Duomo, la giunta ha adottato due delibere per un totale di circa 400 mila euro estinto alle parrocchie monzesi.
La legge regionale stabilisce che Regione e Comuni concorrono a promuovere la realizzazione di attrezzature di interesse comune destinate a servizi religiosi da effettuarsi da parte degli enti istituzionalmente competenti in materia di culto della Chiesa Cattolica in ciascun comune, almeno l’8 per cento delle somme riscosse per oneri di urbanizzazione secondaria debba essere – ogni anno – accantonato in apposito fondo, risultante in modo specifico nel bilancio di previsione, per essere destinato alla realizzazione delle attrezzature di interesse comune per i servizi religiosi.
I fondi saranno utilizzati per effettuare interventi in alcune parrocchie monzesi. In particolare, quasi 80 mila euro sono stati destinati alla Parrocchia Sacra Famiglia, 124 mila alla Parrocchia Santa Maria Nascente e San Carlo, poco più di 31 mila per la Parrocchia Sacro Cuore (ristrutturazione della Casa Parrocchiale) e 20 mila per la chiesa Cristiana Evangelica dove sono necessari alcuni interventi per la sistemazione dell’impianto elettrico e l’ordinaria manutenzione.