Un solo candidato e il Tavolo salta: Vimercate senza rappresentanza giovanile

17 novembre 2017 | 15:17
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Un solo candidato e il Tavolo salta: Vimercate senza rappresentanza giovanile

Le elezioni si sarebbero dovute svolgere il 23 novembre, ma è pervenuta solo l’autocandidatura di Nicolò Brembilla. Il sindaco assicura: “Presto nuova campagna di candidature”

Un solo candidato e il Tavolo dei Giovani salta. Si sarebbero dovute tenere giovedì 23 novembre le elezioni per i rappresentanti della consulta giovanile di Vimercate: solo che, essendo pervenuta una solo auto-candidatura ed essendo il Tavolo un organo collegiale (composto da almeno 5 membri) le elezioni non potranno esserci: stando così le cose, i giovani non avranno una rappresentanza… Almeno per qualche mese, dal momento che quelli che sembrano gli unici giovani a cui importa di partecipazione, hanno intenzione di non arrendersi.

Primo fra tutti Nicolò Brembilla, 23 anni, studente alla Facoltà di Scienze infermieristiche dell’Università Bicocca di Milano: lui, unico giovane vimercatese che è corso a depositare la sua candidatore come ambasciatore della partecipazione, ha infatti annunciato la volontà di scrivere all’Amministrazione per proporre una nuova chiamata alle urne.

L’UNICO CANDIDATO: «A VIMERCATE MANCANO SPAZI DI AGGREGAZIONE»

«Mi sono candidato per cercare di avvicinare i giovani e i ragazzi della mia città all’istituzione Comune che mi sembra non facilmente accessibile ai miei coetanei: temo però che non sia stato pubblicizzato bene, molti miei coetanei non ne erano a conoscenza» ha raccontato il 23enne.

Attivo da anni a Vimercate, è stato membro dell’Unione Studenti quando era ancora alunno dell’Itis Einstein, è attualmente vicepresidente dell’associazione Acropolis ed è stato in passato gestore dell’Area Feste comunale.

Proprio per la sua visione generica sui giovani e la loro partecipazione, Nicolò ha le idee chiare sul Tavolo dei Giovani: «Sicuramente c’è una crisi di partecipazione a livello nazionale, ma credo che ci sia un problema più vimercatese: c’è rassegnazione, mancano spazi e aree destinate alle politiche giovanili e, nel tempo, sono venuti a mancare strumenti di aggregazione che hanno contribuito ad allontanare i ragazzi dalle istituzioni. Mi riferisco alle stanze che avevamo a disposizione in via XXV aprile, in merito alle quali l’Amministrazione ha scelto di non rinnovare la convenzione».

IL SINDACO: «STIAMO LAVORANDO PER LE POLITICHE GIOVANILI»

francesco sartini

In merito a questo aspetto, scende in campo il primo cittadino di Vimercate: «Sono contento se ne parli, è un modo per stimolare la partecipazione, perché oltre a dare un messaggio all’Amministrazione, lo si dà ai giovani – ha commentato Francesco Sartini – Le possibilità di partecipazione dei cittadini sono molte, ma ovviamente la partecipazione non può essere imposta».

In merito agli spazi per i giovani, Sartini aggiunge: «Gli spazi di via XXV aprile erano autogestiti dai ragazzi. Quando la nostra Amministrazione si è insediata, abbiamo ricevuto segnalazioni di utilizzo improprio delle aree e, in seguito ad alcuni sopralluoghi, ci siamo resi conto che non erano utilizzati in modo corretto. Abbiamo deciso di non rinnovare la convenzione per queste ragioni. Sono consapevole che in merito alle Politiche giovanili ci sia tanto lavoro da fare: stiamo provvedendo, con i tempi che la burocrazia ci impone, a impiegare una persona che se ne occupi e dovranno essere individuati spazi più idonei, coordinati da associazioni o enti qualificate in grado di mettere in campo politiche giovanili più serie e strutturate».

DEL BUONO: «IL TAVOLO DEI GIOVANI NON CADRÀ NEL VUOTO»

GIOVANNI DEL BUONO

Il sindaco comunque assicura che il Tavolo dei Giovani non cadrà nel vuoto: su spinta del giovane Presidente del Consiglio di Vimercate, che ha solo 30 anni, infatti, entro qualche mese si proverà a sensibilizzare una nuova campagna di candidature.

«È uno strumento troppo importante che da possibilità troppo preziose per essere sprecate – ha commentato Giovanni Del Buono – La componente giovanile deve essere rappresentata: i  ragazzi hanno necessità specifiche e il tavolo. che ospita ragazzi tra i 15 e i 23 anni, permette di portare all’Amministrazione contributi e istanze preziose. Per questo non gettiamo la spugna: tra sei mesi/un anno riproporremo le votazioni, sono sicuro che in un paese come Vimercate non manchi l’interesse e so che possiamo raggiungere l’obiettivo a cui teniamo particolarmente, ovvero quello di stimolare la partecipazione».