Villa Reale, Palella (Assolombarda): “Investiamo oggi con dati positivi”

16 novembre 2017 | 18:24
Share0
Villa Reale, Palella (Assolombarda): “Investiamo oggi con dati positivi”

Pietro Palella, Presidente e AD di STMicroelectronics Italia è membro del CDA del Consorzio della Villa e del Parco. Video, durante la Settimana della Cultura d’Impresa.

“Il Principe Imprenditore”, ovvero parlare dell’avventura imprenditoriale dell’Arciduca Ferdinando D’Asburgo e del suo progetto di costruzione della Villa Reale di Monza, ma per tracciarne il futuro.

villa-reale-monza

La conferenza è stata la tappa monzese della “Settimana della cultura d’Impresa” e fa parte del programma per le celebrazioni dei 240 anni della Villa Reale di Monza organizzati dal Centro Documentazione Residenza Reali. Tre i relatori: l’ingegner Pietro Palella, Presidente e Amministratore Delegato STMicroelectronics Italia, la professoressa Elena Riva del dipartimento di Storia Moderna e Contemporanea dell’Università Cattolica e Fabio Felice Colombo, vice direttore del presidio territoriale di Monza di Assolombarda. 
La storia della Villa Reale a partire dall’idea imprenditoriale Ferdinando D’Asburgo, ma anche la Villa, numeri alla mano, oggi come un bene culturale che si inserisce di diritto nel tessuto economico della città (e della regione).

settimana-della-cultura-01

“La cultura non è più solo elemento di crescita sociale – ha spiegato Palella, membro del Consiglio di Amministrazione del Consorzio della Reggia – Oggi questo complesso monumentale fa numeri interessanti: nel 2016 sono stati 100 mila i visitatori e altre 100 mila persone hanno visitato le mostre. Rispetto al 2015 c’è stato un più 18%. Dati positivi, ma che nel futuro possono aumentare progettando nuove attività in sintonia con la vocazione del luogo. Abbiamo in mente – ha rivelato – un ampio progetto di valorizzazione che comprende delle collaborazioni importanti, come per esempio con il teatro La Scala“.

Un piano, ha sottolineato Palella che deve essere realizzato adesso che le cose vanno bene. L’ingegnere non ha escluso che si continui con la formula pubblico privato che ha portato alla salvezza della Villa Reale e che porti un domani al completamento del restauro.

settimana-della-cultura-02