Cesano, parcheggio della stazione nel degrado. M5S: “Primo passo verso l’illegalità”

28 dicembre 2017 | 11:00
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Cesano, parcheggio della stazione nel degrado. M5S: “Primo passo verso l’illegalità”

A Cesano si parla ancora di illegalità: questa volta tema di dibattito è lo stato di abbandono del parcheggio della stazione che secondo il Movimento5Stelle è una discarica a cielo aperto per colpa del Comune poco attento

Sarà uno dei temi di dibattito nel prossimo consiglio comunale di Cesano Maderno, quello dell’incuria e della sporcizia di via Solferino, ovvero nel parcheggio della stazione Trenord. A firmare l’interrogazione è il portavoce del Movimento 5 Stelle Dario Pizzarelli: “Ma è possibile tenere in queste condizioni un parcheggio frequentato ogni giorno da centinaia di persone? – chiede – non c’è pulizia, nemmeno segnaletica orizzontale, niente adeguata manutenzione di arbusti. Non è ammissibile trasformare un’area in pieno centro città in una discarica visibile a tutti: l’incuria è il primo passo verso l’illegalità diffusa”. Il comune, nel 2012, aveva approvato in giunta la delibera che prevedeva lo schema di accordo per l’uso temporaneo di parte dell’area compresa nell’ambito del piano di lottizzazione di via Solferino, in accordo con la società Sforzesca s.r.l: in pratica, l’area, è stata “trasformata” in un parcheggio usato da centinaia di pendolari che ogni giorno usano il treno per andare a lavoro o all’università. Un parcheggio però, che secondo il portavoce del movimento pantastellato, è stato abbandonato a sé stesso.

parcheggio stazione cesano maderno

La responsabilità del comune

Dario Pizzarelli ha le idee molto chiare: se il parcheggio è ridotto in tale stato, la colpa è principalmente del comune che non ha prestato la dovuta attenzione all’area oramai diventata una specie di discarica: in alcuni punti, piante e arbusti, invadono zone di posteggio perché nessuno si preoccupa di gestire un’adeguata potatura; l’area, oramai vista da molti come una zona di abbandono, è spesso usata come punto di discarica per l’abbandono di rifiuti e immondizia; infine, la mancanza di segnaletica visibile, porta a quello che il consigliere del M5S definisce un vero e proprio “parcheggio selvaggio”. Ma chi è il responsabile di quest’area adibita a parcheggio? Secondo l’accordo stipulato, sarebbe proprio il comune: “l’articolo 7 prevede che il comune si impegni a custodire e a conservare le aree ricevute in consegna con la dovuta diligenza – si legge nell’interrogazione di Pizzarelli – l’articolo 8, invece, recita che il comune, in quanto custode delle aree in oggetto del presente accordo, è direttamente responsabile verso la società ed i terzi, per tutti i danni che dovessero derivare a persone o cose”.

Le richieste del Movimento 5 Stelle

Insomma, Dario Pizzarelli ha acceso i riflettori su una situazione poco piacevole che va ad aggiungersi alle recenti polemiche nate in consiglio comunale sul tema di sicurezza e illegalità e che hanno messo in una posizione spiacevole proprio il Sindaco Maurilio Longhin che, per spezzare una lancia a favore del proprio comune, aveva commentato: “Cesano Maderno non è come Napoli”, scatenando non poche polemiche. Ora, la giunta, deve affrontare un’altra questione: quella dell’incuria di un parcheggio di cui, secondo le normative, ne sarebbe totalmente responsabile. Quello che il Movimento 5 Stelle chiede all’amministrazione è di prendere provvedimenti immediati e di risolvere la situazione di degrado in un mese, “riportando l’area in condizioni igienico-operative dignitose”.