Il Ponte di S. Ambrogio aiuta il settore turistico: i dati

Crescono i numeri di coloro che viaggeranno per il ponte di Sant’Ambrogio in Lombardia come in tutt’Italia.
Monza, cresce il settore delle agenzie di viaggio. Infatti rispetto al 2016 aumentano dell’1,8% le imprese attive, in contro tendenza rispetto ad altre 6 province lombarde che invece continuano a decrescere. Spicca su tutte Lecco che addirittura in questo ultimo anno perde il 10,9%, scendendo da 56 a 49 imprese nel nel giro di cinque anni. Monza viene superata solamente da Mantova e C0mo, che rispettivamente nel 2017 hanno aumentato il loro numero di imprese in questo settore del 2,4% e del 3,9%.
Il dato però negativo per i monzesi è quello della variazione negli ultimi 5 anni, che ha portato dal 2012 ad oggi ben 10,2 punti percentuali in meno. Infatti le 187 imprese presenti a Monza nel 2012 sono scese a 165 nel 2016, ma quest’anno il numero ha raggiunto quota 168, facendo intravedere una ripresa.
Per il ponte di Sant’Ambrogio lombardi in partenza con viaggi organizzati, buone le prenotazioni per quasi la metà degli operatori con prenotazioni in lieve crescita rispetto ai periodi normali. Un settore che conta oltre mille agenzie con un business annuale da 1,3 miliardi, circa 25 milioni di affari nella settimana di S. Ambrogio, un business in aumento.
Per un operatore su due gli affari sono aumentati in questi giorni di ponte rispetto al resto dell’anno e per quasi la metà delle agenzie il mese di dicembre pesa un quinto di tutto l’anno. Un quadro di settore per questi giorni realizzato da Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi e Fiavet Lombardia (Confcommercio Milano).
“Il mese di dicembre con le feste – ha dichiarato Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia – Confcommercio Milano – rappresenta un periodo tradizionale per i viaggi secondo solo all’estate. Quest’anno le agenzie continuano a lavorare sui viaggi verso le isole calde e verso i mercatini in Italia e in Europa. Bene le vacanze in montagna per il clima che si presenta favorevole. Quest’anno in particolare in molti scelgono una vacanza prolungata grazie al ponte lungo”.
Roma, Firenze e la neve del Trentino sono le tre mete principali per chi resta in Italia. Caraibi, Maldive e mari internazionali, Londra, Vienna, Berlino, Madrid e capitali europee sono invece le scelte all’estero. Le mete principali sono città d’arte (per cinque su dieci) e mare all’estero (per due su dieci). In sette casi su dieci viaggiano le coppie, soprattutto marito e moglie e fidanzati.
Sono 15.697 le imprese del settore attive a livello nazionale. Roma è prima con 2.018 attività (+2,9% in un anno, +10% in cinque), seguita da Milano con 1.115 imprese e Napoli con oltre 1.000 (+1%). Poi ci sono Torino, Firenze e Bari. Milano è prima per addetti, 5.899 rispetto ai 5.323 di Roma.
In regione ci sono oltre 2.400 imprese con 9.160 addetti e 1,85 miliardi di fatturato. Il dato italiano è di 15.697 imprese con 45 mila addetti e un business da 7,5 miliardi. Le imprese di servizi turistici in Lombardia sono oltre 2.400 che si occupano di organizzare viaggi e di assistenza turistica, una su sei del totale italiano di settore. Ciò emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi sui dati del registro imprese al 2017 e 2016.