Meda, occhi puntati sul quartiere Polo. Il sindaco: “Ora va valorizzato”

Presentate le linee programmatiche di mandato, tra gli obiettivi anche la riqualificazione di un quartiere abbandonato da anni.
Tirano un sospiro di sollievo i residenti del quartiere Polo perché, dopo anni in cui veniva denunciato il loro abbandono da parte dell’amministrazione, finalmente con l’arrivo al comando di Luca Santambrogio, qualcosa sembra andare verso il cambiamento. O meglio, così si legge nelle linee programmatiche di mandato presentate in giunta la scorsa settimana. “La politica è impegnarsi per fare della tua città un posto bellissimo: questo è il concetto che ci guiderà in questa avventura fino al 2022 – afferma il sindaco – Meda è una bella città che necessita di essere sviluppata e valorizzata nei suoi punti forti: ambiente, cultura, commercio e artigianato”. E uno dei principali obiettivi strategici per il cinquennio leghista è proprio quello di ridare vita alla città e ai suoi spazi: partendo, appunto, dalla valorizzazione e dalla messa in sicurezza di un’arteria di Meda, il quartiere Polo, che il sindaco definisce come una città nella città.
“Dopo cinque anni di impoverimento per una politica non attenta ai bisogni del quartiere – afferma – occorrerà riportare l’attenzione, oltre che sulle opere pubbliche, sulla dotazione di servizi per il quartiere che sono il vero problema al Polo: la presenza di servizi funzionanti funge da vero e proprio controllo sia della sicurezza della zona sia di monitoraggio delle esigenze”. Insomma, il lavoro da fare per risollevare un po’ le sorti di questa piccola arteria medese è tanto, ma la nuova amministrazione sembra avere le idee ben chiare su quali siano i punti critici sui cui bisogna intervenire. Si parte dalla cartellonistica, che deve essere più chiara e identificativa, passando dall’attuale dicitura “Meda Sud” a “Quartiere Polo”. Non viene trascurato nemmeno la sicurezza, a cui viene data massima attenzione: “I quartieri medesi vanno finalmente ben identificati al fine di far nascere una rete di controllo del territorio di riferimento con un importante apporto dei cittadini, in collaborazione con le forze dell’ordine, alla sicurezza ed al monitoraggio della città – si legge nel documento ufficiale – sia sotto il profilo della prevenzione di eventuali reati sia sotto il profilo del rispetto del territorio, del patrimonio pubblico e del senso civico. La sicurezza è rappresentata anche, in modo particolare, dal grado di presenza dei servizi sul territorio”. Uno dei nodi da sciogliere, e contro i quali molti residenti della zona hanno sempre lottato, è proprio quella della mancanza di servizi ai cittadini. Con le passate amministrazioni, infatti, il Polo si è visto sottrarre lo sportello bancario e il distaccamento dell’ufficio postale costringendo così i cittadini a raggiungere il centro città non senza disagi, soprattutto per gli anziani o per le persone con difficoltà. Ora, però, il mandato di Luca Santambrogio sembra regalare speranza: tra le principali linee programmatiche si trovano anche il mantenimento degli attuali servizi con l’incentivo ad aprirne di nuovi, l’adeguamento dei locali ambulatorio medici di base per il mantenimento del presidio presso il quartiere e in ultimo, ma non certo per importanza, c’è anche la volontà di favorire il commercio di dettaglio nel quartiere e nelle zone periferiche di Meda e, nel 2019, si penserà alla realizzazione del nuovo lotto del Parco Beretta Molla con l’idea, ancora in fase di valutazione, di costruire una struttura fissa per servizi igienici e cucina in occasione delle feste ed eventi importanti.
L’Associazione Cittadini Quartiere Polo: “grande soddisfazione”
Si dice estremamente soddisfatta Vittorina Olini, presidentessa dell’associazione di quartiere, che da anni si batte per migliorare lo stile di vita del Polo e dei suoi cittadini: “con questa amministrazione abbiamo davvero una buona collaborazione – ci dice – sono davvero contenta che tra le linee programmatiche si sia data attenzione anche al nostro quartiere. Noi siamo anni che ci battiamo per far capire alla gente che il Polo non è spazzatura, anzi!”.
E infatti, i membri dell’associazione, circa una quarantina di cittadini (in costante aumento) si attivano volontariamente per abbellire e tenere pulita il proprio quartiere: dalle aiuole, alle rotone fino alla manutenzione del Parco Beretta Molla: “Ci occupiamo del nostro quartiere – afferma Vittorina Olini – ci piace farlo e continueremo a farlo. Avere un aiuto in più anche dal comune ovviamente non guasta, anche se devo dire che molto è stato fatto come, per esempio, i recenti lavori al Palameda”. L’impegno dei membri dell’Associazione Cittadini Quartiere Polo non passa certo inosservato, tanto che anche sul web vengono spesso postate foto di alcuni membri dell’associazione intenti a tagliare l’erba dal parco, a sistemare nuovi fiori nelle aiuole, ad abbellire le rotone guadagnandosi il plauso virtuale di molti concittadini colpiti da tanto fervore. “Proporre idee è sempre facile – conclude la presidentessa – il lavoro duro inizia con il mantenimento delle promesse. Ma sono molto fiduciosa”.