Monza, aggredisce commerciante per il Tavernello

Furto e aggressione ai danni di una donna proprietaria di un negozio di alimentari a Monza.
Ha spinto una donna contro la vetrata del negozio perchè sorpreso a rubare un cartone di Tavernello. Una volante della Polizia di Stato è dovuta correre in via XX settembre a Monza per sedare una lite.
Il tutto comincia quando il figlio della proprietaria di un negozio di alimentari, italiano di origine del Bangladesh, osserva che un marocchino si aggirava con fare sospetto nel negozio. Ad un certo punto, l’uomo arraffa una bottiglia di Tavernello, dal valore di 1,50 euro, e si fionda verso l’uscita senza pagare.
A questo punto la donna, titolare dell’attività, appena fuori dal locale cercava di fermare il malfattore. L’uomo dopo aver lasciato cadere la bottiglia, iniziava a spingere la malcapitata fino a farle sbattere la testa contro la vetrata. Il figlio cercava di difendere la madre ma il criminale si riusciva a divincolarsi e a scappare verso il centro della città.
Il giovane ha continuato a stare alle calcagna del malvivente, che per fermare l’inseguitore gli lanciava contro una bottiglia di vetro presa da un cestino. Ma è a questo punto che il ragazzo decide di lasciar scappare il delinquente.
Tornato al negozio della madre, ha trovato i soccorsi, arrivati sul luogo dell’aggressione. I volontari della Croce bianca di Biassono hanno portato la donna al Policninico di Monza per le cure e gli accertamenti del caso. La polizia di stato sta proseguendo con le indagini per risalire all’identità del marocchino.