Seveso, il Pd risponde alle accuse sull’intervento scuole: “La Lega critica a prescindere”

Saranno investiti 9 milioni di euro: un intervento/propaganda secondo il Carroccio, non più rimandabile stando, invece, all’amministrazione.
Non è vero che a Natale sono tutti più buoni, soprattutto se mancano sei mesi alle elezioni comunali. La Lega Nord di Seveso, per esempio, non si è lasciata sfuggire l’occasione di attaccare l’amministrazione, targata Pd, in merito all’intervento di riqualificazione delle scuole.
Annunciato a fine novembre, costerà 9 milioni di euro, in parte coperti da un bando nazionale, e andrà a ingrandire e modernizzare le strutture esistenti, creando anche spazi in più, come per esempio due nuove palestre, e bonificando definitivamente gli edifici dall’amianto. «Un investimento senza precedenti – aveva commentato il Comune – per dare una risposta concreta alle esigenze della popolazione scolastica. Non solo, a dire il vero, visto che le nuove palestre saranno poi al servizio delle associazioni e di tutto il territorio».
I portavoce della Lega Nord hanno però contestato la modalità scelta per recuperare una parte della somma, accusando il sindaco di voler fare propaganda in vista della fine del mandato: «La giunta ha intenzione di fare una operazione di Sell & Lease Back con Inail, cioè vendere almeno una scuola per poi usarla da inquilino, pagando l’affitto – riassume la Lega sevesina, che si rivolge direttamente al sindaco Paolo Butti chiedendo più dettagli economici -. Il sindaco afferma che i progetti saranno pronti il 31 dicembre 2017 – aggiungono. Una data casuale? È previsto di adottare o approvare le delibere l’ultimo giorno dell’anno?». Senza contare che, al rientro del ponte dell’8 dicembre, gli studenti della primaria di via Adua si sono ritrovati con la scuola fredda a causa di un guasto all’impianto di riscaldamento e sono stati rimandati a casa: una circostanza che ha scatenato l’ironia dell’opposizione. «Scuole elementari chiuse almeno sino a giovedì, eppure settimana scorsa il sindaco comunicava alla città che, grazie alla “bravura” della sua amministrazione, si sono realizzati strabilianti progetti di riqualificazione degli immobili scolastici – commentava per esempio la Lega Nord locale -. La città, in particolare le famiglie dei piccoli alunni, ne hanno avuto la prova concreta. Pochi mesi alla liberazione di Seveso!».
«Informiamo la Lega di Seveso che i bambini necessitano di aule scolastiche per studiare e di palestre senza amianto per fare sport – ha risposto sarcasticamente il Pd sevesino via comunicato stampa -. Il Comune di Seveso ha dovuto investire € 9.000.000 nelle Scuole. Non si tratta di un argomento su cui fare “propaganda”, si tratta di fornire aule confortevoli e sicure a tutti i bambini di Seveso -. E accusano -: Si tratta di fare ciò che andava fatto con gli oneri di urbanizzazione che il centrodestra e la Lega incassavano: hanno fatto costruire case per decine di migliaia di nuove abitanti, ma in 15 anni di centrodestra e Lega a Seveso non si è costruito una sola aula scolastica, né si sono occupate di rimuovere l’amianto dalle palestre scolastiche : erano troppo occupati a svendere il territorio comunale ai costruttori che influenzavano la politica sevesina. E mentre i loro assessori contavano i soldi in entrata, milioni di euro ogni anno, non si sono accorti che ad ogni nuovo immobile serviva almeno un parcheggio e che ad ogni nuovo immobile cresceva la popolazione. Intanto la popolazione di Seveso passava da 16.000 abitanti a quasi 23.000 nel 2013, e insieme agli abitanti si sono moltiplicati anche i bambini. E i bambini hanno bisogno di aule per studiare».
Ma da dove arrivano i soldi? «Una parte (€ 3.000.000) arriva dallo Stato Italiano, e i ringraziamenti sono per chi ha contribuito a preparare il Bando vincente: la Giunta e i dipendenti comunali – continuano i portavoce del Pd -. Oltre ai € 3.000.000 arrivati “gratis” abbiamo utilizzato soldi del bilancio comunale. I restanti capitali li stiamo recuperando, avendo confrontato le migliori offerte di finanziamento presenti sul mercato e accessibili agli enti pubblici. La Lega critica a prescindere – concludono -. Il Partito Democratico ottiene € 3.000.000 “gratis”, confronta le possibilità reali e agisce. La carenza di aule, per i sevesini, rimarrà un ricordo. Servono aule e le critiche della Lega non costruiscono aule».