Seveso, una Carta dei Servizi per agevolare i cittadini

18 dicembre 2017 | 00:21
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Seveso, una Carta dei Servizi per agevolare i cittadini

La Carta dei Servizi è il frutto del lavoro di tesi di laurea magistrale di una giovane sevesina, Michela Pagani. E potrà essere migliorato con il contributo di tutti, grazie a dei questionari presenti online.

Se un anno e mezzo di lavoro vi sembra poco, provate ad aggiungerci anche l’impegno di una laurea: è quello che c’è voluto per dotare Seveso di una Carta dei Servizi. Merito di Michela Pagani, che ha usato la sua tesi magistrale per realizzare, insieme al Comune, la prima Carta dei Servizi generale del comune brianzolo (che fino a questo momento aveva solo alcune Carte specifiche: per la biblioteca, per l’asilo nido e per il centro anziani). Uno strumento utile a dare un’idea dei servizi messi a disposizione del territorio, e soprattutto una guida agile per il cittadino, perché scritta in un linguaggio scorrevole e non burocratico.

«Prima della magistrale avevo fatto un master sulla qualità dei servizi e un tirocinio alla Camera del lavoro di Milano – ricorda Pagani, che si è laureata in Management dei servizi presso l’Università Bicocca a settembre 2016 e che era già in contatto con l’amministrazione in quanto membro della commissione Servizi sociali -: è lì che mi è venuta l’idea di dotare anche Seveso di una Carta dei Servizi, volevo fare qualcosa di concreto che potesse dare frutto negli anni. Ho presentato il progetto, che è piaciuto subito: ma il percorso è stato lungo e complesso, e non solo nelle tempistiche: nel frattempo ho iniziato un dottorato a Londra, e non è stato facile né incontrarsi, né raccogliere e spiegare nel dettaglio tutti i servizi». Ne sono nate 200 pagine, consultabili online: ma il lavoro non è finito. «Questa è solo la prima versione, e quindi non può che migliorare. Volevamo fare una cosa perfetta, ma non è possibile – ammette -: si può fare solo il meglio che si riesce. I servizi cambiano, un po’ perché cambia la tecnologia, un po’ perché anche la normativa evolve: il nostro obiettivo è quello di aggiornarla ogni anno, anche grazie ai questionari, presenti sul sito del Comune, che i cittadini potranno completare con informazioni che saranno utilissime per il miglioramento dei servizi, della comunicazione e della Carta stessa». «Un lavoro enorme – commenta il sindaco Paolo Butti – che ha coinvolto tutti gli uffici lungo il percorso di analisi, con lo spirito di apportare miglioramenti a favore dei sevesini. Siamo all’avanguardia, attendiamo gli esiti dei questionari per valutare le azioni da intraprendere».

Dopo tutto questo lavoro, anche la (ormai ex) tesista qualcosa di nuovo sul Comune l’avrà imparato, o no? «Non ho mai avuto bisogno di relazionarmi più di tanto con gli uffici comunali, ma ho scoperto che fanno più di quel che ci si aspetta – replica -. Per esempio, c’è tutta una parte di servizi dedicata ai dipendenti e amministratori, di cui non avevo idea».

In apertura, Butti e Pagani