Studio sulle abitudini alimentari: anche Brugherio nel campione

I brugheresi potrebbero essere chiamati a compilare un diario alimentare e dare informazioni sul loro stile di vita. Si tratta di un’indagine del Ministero della Salute
Quanto e cosa mangiano gli italiani? Per scoprirlo, si indagheranno anche le abitudini dei brugheresi. Sì, perché il Comune di Brugherio è stato inserito nel campione di CREA, Alimenti e Nutrizione, Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità, per partecipare a un importante studio sulla popolazione.
LO STUDIO
Cosa succederà? Nei prossimi due anni, i cittadini di Brugherio potrebbero essere contattati da rilevatori accreditati che potrebbero proporre la partecipazione al sondaggio. Lo studio è diviso in due ambiti distinti, uno riguardante i bambini dai 3 mesi ai 9 anni (verranno intervistate le abitudini di 1700 bambini), l’altro rivolto ad adolescenti e adulti tra 10 e 74 anni. Le interviste saranno svolte da professionisti della salute (nutrizionisti, dietisti e medici) e sarà finalizzate alla compilazione di un diario alimentare di 2 giorni, alla misurazione di peso e statura e alla documentazione dello stile di vita.
L’obiettivo dello studio è quello di conoscere i consumi alimentari della popolazione italiana per valutarne l’adeguatezza nutrizionale, l’esposizione a sostanze chimiche, nonché l’impatto delle scelte alimentari sull’ambiente. In questo modo, si potrà anche sapere se, rispetto all’ultima indagine svolta, i consumi di verdura, e frutta sono cresciuti, se il consumo della carne è diminuito e, in generale, se si sta tornando verso un’alimentazione mediterranea, ricca di prodotti di origine vegetale.
Secondo i dati di OKkio alla salute, infatti, i bambini in età scolare nel 2014 erano per il 22,9% in sovrappeso e il 9,8% risultava obeso. Anche se in lieve, ma costante diminuzione, quelli italiani sono dati più elevati rispetto al resto d’Europa. «Un triste primato – ha affermato Aida Turrini, la ricercatrice Crea che coordina lo studio – che deve indurci a non abbassare la guardia. Per questo è importante che tutte le famiglie sorteggiate partecipino con entusiasmo allo studio. Ci guadagneranno in salute, con tanti consigli utili per un’alimentazione più bilanciata e uno stile di vita più sano»