Sampietrina, ecco le squadre dell’agonistica: impegno e passione

29 gennaio 2018 | 08:25
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Sampietrina, ecco le squadre dell’agonistica: impegno e passione

La società di Seveso ha presentato le squadre che gareggeranno nella prossima stagione.

Chissà cosa ci mettono, in quella magnesia, alla Sampietrina. Michele Quarto, il presidente della società di ginnastica artistica sevesina, lo dice con un orgoglio imbarazzato: “L’allenamento è duro, ma una volta che i ragazzi mettono le mani nella magnesia non se ne vogliono più andare”.

E se è improbabile che nella loro polvere di carbonato di magnesio, che i ginnasti usano per asciugare il sudore e aumentare la presa su mani e piedi, ci sia qualche sostanza illecita, è ormai certo, dopo oltre 70 anni di attività, che contenga la droga più forte di tutte: l’ambizione, che, unita alla passione per lo sport, spinge atleti giovanissimi a sottoporsi ad allenamenti faticosi e sacrifici quotidiani.

Lo ha confermato, venerdì 26 gennaio a Seveso, la serata di presentazione delle squadre agonistiche che sosterranno le gare della prossima stagione. Un momento che ormai è diventato una tradizione, per incontrarsi e ringraziare i genitori e gli sponsor, ma anche e soprattutto per fare il punto sulla preparazione atletica e prendere il fiato prima di buttarsi nelle prime competizioni dell’anno. È anche un modo per misurare il tempo che passa: “Anno dopo anno, vedi i ragazzi crescere: li conosci bambini e li ritrovi più grandi, brutti e pelosi di te – scherza l’allenatore Paolo Quarto rivolgendosi ai suoi “piccoli” ormai diventati adulti -. Con loro si forma un legame incredibile, che dura in eterno. Poi è logico che, crescendo, anche gli impegni cambiano: ma i nostri ragazzi non mollano e continuano ad allenarsi nonostante le difficoltà”. Una testardaggine, questa decisione a dare il meglio, che si ritrova nei ginnasti di tutte le età, da Noemi Finocchio (campionato a squadre Gold) che, serissima, afferma che “ogni volta che sbagliamo cerchiamo di migliorarci”, alle stelle locali della serie A, come Luca Santambrogio e Davide Sborchia, che dallo scorso autunno devono coniugare l’impegno in palestra con quello all’università, senza per questo rinunciare a migliorarsi.

La Sampietrina, insomma, va avanti malgrado le difficoltà, come conferma il segretario regionale per la Federazione Ginnastica Italiana, Oreste De Faveri, lodando la società sevesina. E i risultati si vedono: “Abbiamo avuto un importante incremento di atleti, con ottimi risultati anche nel trampolino elastico, nonostante per la Sampietrina sia una sezione nuova – dichiara Alessandro Castelli, consigliere del Comitato Regionale Lombardia -“. “L’anno scorso l’obiettivo era portare a termine l’esercizio – aggiunge l’allenatore di trampolino Alessandro Valtorta -, quest’anno, invece, si tratta di farlo in modo adeguato”.

“La Sampietrina insegna a tutti che i risultati si ottengono solo con il sacrificio. E non parlo solo di risultati tecnici, ma anche, e soprattutto, di crescita personale. Lo sport, quando è sano, è un antidoto al bullismo – chiosa il sindaco Paolo Butti insieme all’assessore allo Sport, Mario La Greca -. Queste serate – continua il primo cittadino – caricano anche noi, sono la dimostrazione che le associazioni creano comunità ed energia sul territorio”.

Lo sport come paradigma di una vita non solo fisicamente ma anche moralmente sana, dunque, come sarebbe piaciuto agli antichi. E come punto di partenza per imparare il rispetto: “I genitori dei miei allievi hanno fatto un ottimo lavoro – racconta l’allenatrice di trampolino Ramona Rimoldi -. Lo vedo con gli atleti della Briantea, con cui condividiamo gli spazi: non solo i ragazzi li aiutano a spostare le carrozzine e le protesi, li prendono come esempio. Hanno una forza d’animo che a noi cosiddetti normodotati sta dando tanto”.

Queste le squadre agonistiche della Sampietrina per il 2018. Per il trampolino, in serie C ci saranno Isabella Arienti, Margherita Corbetta e Aurora Prata (squadra A), insieme a Roberta Radaelli, Angela Radaelli e Jacopo Silvaroli (squadra B); in serie B, Massimiliano Croce, Alessandra Croce e Giulia Menaspà (squadra A), insieme ad Alessia Dalle Vedove, Jacopo Pollini e Andrea Valtorta (squadra B).

Per la ginnastica artistica femminile, nel campionato a squadre Gold gareggeranno Sofia Fallara, Alice Ferrante, Noemi Finocchio, Camilla Matacena, Viola Sollazzo e Alessia Somaschini, mentre saranno in serie A Arianna Sborchia, che l’anno scorso si è classificata terza nel campionato Gold alla trave, Martina Pozzoli, che, sempre l’anno scorso, è arrivata seconda al corpo libero nel campionato Gold, insieme alle ragazze in prestito da Civitavecchia, Nicole Carone, Alessia Giovanna Palerma e Giulia Schiavello.

La sezione maschile comprenderà invece, nel campionato a squadre Gold, Gabriele D’Ambrosio, Matteo Ferrario, Matteo Longoni e Daniele Somaschini (Allievi 1), insieme a Diego Bianchi, Riccardo Cherubini, Mirko Cubiciotti e Cristian Mione (Allievi 2); in serie C, Tommaso Bulla, Ludovico Petrali, Edoardo Ponti e Simone Recalcati; in serie A, Lorenzo Crimi, Mirko Galimberti, già maglia azzurra per i Giochi del Mediterraneo del 2017, Lorenzo Tassinato, Luca Santambrogio e Davide Sborchia, che l’anno scorso è stato membro della nazionale italiana senior alla Coppa del Mondo di Koper.

Al loro fianco, gli istruttori che, in molti casi, si sono allenati da bambini in quella stessa palestra, come Cecilia Biazzi e Martina Croce, ma anche un team dedicato alla salute: Selene Celotto (osteopata), Guido Leali (fisioterapista e osteopata), Matteo Artina (fisioterapista e preparatore atletico – tra gli altri, segue l’azzurra dello sci Sofia Goggia), Luigi Iannuzzi (infermiere e mental coach) ed Eros Patuzzo (osteopata ed allenatore).